CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di FrancescoI la corona d'oro, di cui si fece fare una collana. della imminente campagna contro la Francia. Ancora con il Gonzaga e con Guglielino di Fúrstenberg, il C. prendeva ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] dell'Impero contro la Francia. Il M. servì bene iGonzaga, che si adoperarono presso la corte spagnola perché gli fosse inversione di parametri, e grazie alle opere di scrittori come Francesco Domenico Guerrazzi e Massimo d'Azeglio, ogni atto del M. ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] grandezza; quando poi nel 1538 Paolo III ottenne che FrancescoI e Carlo V addivenissero alla tregua di Nizza, il B The Journal of Philology, XXIII (1895), pp. 220-37; B. Amante, G. Gonzaga, Bologna 1896, p. 131; R. Di Florio, G. B. poeta e storico ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] nella notte tra il 20 e il 21 giugno 1591 nell'infermeria del Collegio romano.
Interpretando i desideri della famiglia, il vescovo di Mantova, FrancescoGonzaga, il 12 maggio 1604 riunì un sinodo che chiese a Clemente VIII la canonizzazione di Luigi ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] secolo e che solo nel Settecento, in seguito al matrimonio di Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al proprio il cognome dei storia richiese più dispense (come per gli Orsini, i Medici, i Savoia, iGonzaga) o di casate minori accorpate in una sola ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] particolari favori sotto il granducato di FrancescoI, ma anche sotto Ferdinando I continuò a svolgere la propria attività delle cerimonie indette a Firenze per il matrimonio di Vincenzo Gonzaga con Eleonora de' Medici, venne tra l'altro cantato un ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] dal governo del ducato modenese affidatogli dal fratello FrancescoI, impegnato in Lombardia nelle operazioni della guerra franco a Vienna, fu accolto con simpatia dall'imperatrice Eleonora Gonzaga). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] di stringere Genova d'assedio. Il F. richiese insistentemente a FrancescoI soccorso e sostenne più volte la necessità di una difesa a oltranza di Mantova, la duchessa d'Urbino, Eleonora Gonzaga, e Giulia Gonzaga. Su di lui, oltre che sul Contarini, ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] che lo curò e che il 13 settembre scrisse a Federico Gonzaga come il suo paziente stesse ormai migliorando.
Non si hanno notizie egli accompagnò il papa a Nizza, dove Carlo V e FrancescoI conclusero la tregua che sarebbe dovuta durare dieci anni. In ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] il B. ritraeva a Marmirolo un Inviato turco (Kristeller, p. 556, doc. 127), e in quello stesso anno FrancescoGonzaga riconobbe i suoi meriti di pittore donando all'artista un terreno (Schmitt, p. 141, doc. XVIII), probabilmente per il compimento ...
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