TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] i codici delle commedie ripresero a ospitare di nuovo cicli illustrativi di grande respiro. Nel gennaio 1408 Jean de Valois, duca di C. Villa, La lectura Terentii, I, Da Ildemaro a Francesco Petrarca (Studi su Francesco Petrarca, 17), Padova 1984; B. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di corte, e in particolare i medici, che approfondiranno la riflessione sui principî razionali delle macchine. Nel 1335, Guido da Vigevano, medico di Filippo VI diValois in compagnia di Pietro di Limoges) o al francescano Bernardo di Verdun (Poulle ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] da Luigi IX alla Basilica di S. Francesco ad Assisi (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco; Ciardi Dupré Dal Poggetto, La committenza, da parte di Carlo di Calabria e della moglie Maria diValois, dello splendido volume con i Faits des Romains ( ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] oppure nei monumenti funebri (per es. quello di papa Clemente IV, m. nel 1268, nel S. Francescodi Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel duomo di Spira, in cui i giacenti per i segni dell'età, oppure per l'espressione, sembrano ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di s. Francesco possono infatti apparire come una sintesi nella quale sarebbero confluiti apporti diversi di questi tre insiemi di p., i a un pittore e miniatore al servizio di Carlo VI o di Jean de Valois, duca di Berry: Jean d'Orléans o, più ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] Bourges per Jean diValois duca di Berry sono in proposito un esempio precoce. L'attento studio delle v. di Bourges di quell'epoca ha inferiore di S. Francesco. I lavori furono affidati, come già nella basilica superiore, alle mani di artisti ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] da Guido da Vigevano nel 1335 e da lui presentato al re di Francia Filippo VI diValois, in occasione di una spedizione da questi progettata, ma mai realizzata, per riconquistare i luoghi santi. Il trattato si è conservato in due manoscritti (Parigi ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] della regina francese, dipinse La beata Giovanna diValois che presenta l’ordine delle suore dell’ I disegni del Museo francescanodi Roma…, II, Disegni del Settecento, a cura di K. van Dooren, Roma 1995, pp. 46 s.; Giovanni V di Portogallo ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] di s. Giovanni de Matha e s. Felice diValois (chiesa di S. Benedetto al Porto; Stagno, 2012, pp. 366-368). Il legame con i disegno alla scultura: progetti di Paolo Gerolamo Piola e di D. P. per Bernardo Schiaffino e Francesco Biggi, in Quaderni ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI diValois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] contemporanei su G. - Francescodi Monte Belluna, Jean Froissart e Filippo di Mézières furono concordi nella valutazione da Jean Pucelle e bottega per i genitori di G., Giovanna di Borgogna e Filippo diValois. Il sovrano commissionò al suo premier ...
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