MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] e papa Bonifacio VIII, la spedizione di Carlo diValois nel novembre 1301 e l'affermazione dei capitani del Popolo a Perugia e da Perugia (1199-1350), in I podestà dell'Italia comunale, III, Reclutamento e circolazione degli ufficiali forestieri ...
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CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della [...] a parlare di un Francescodi Simone de' Cerchi, vissuto alla fine del XIV secolo, e solo come spiegazione dei suoi casi risale al 1300 per ricordare le discordie fra bianchi e neri, l'intromissione di Bonifacio VIII, la venuta di Carlo diValois e la ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] de Rochefort, medico del duca di Savoia Emanuele Filiberto e della duchessa Margherita diValois (nonché nipote del canonico François Du Moulin de Rochefort, ch’era stato precettore del re FrancescoI e amico di Erasmo da Rotterdam). Il Galignani ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] per lui una adeguata sistemazione da FrancescoI, sempre benevolo verso i desideri dell'alleato ferrarese. Alla corte dei Valois il B. visse oscuramente negli anni che seguirono: poiché i documenti tacciono su di lui, è presumibile che non si ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] la revoca. Non sappiamo se egli passò al servizio diFrancescoI già allora, o soltanto quando nel 1525 Carlo di Castello 1907, pp,. 35,46, 48 s.; E. Maugis, Histoire du Parlament de Paris de l'avènement dei rois Valois ài la mort de Henry IV,I, ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] il suo Stato aveva acquisito presso FrancescoI. La L. riuscì così a stabilire solidi legami di sangue tra i Savoia-Lascaris e influenti famiglie come i Foix, i Montmorency, i Lussemburgo. La necessità di fornire alle figlie sostanziose doti comportò ...
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improperium
Francesco Tateo
1. Il termine è adoperato da D. in VE I XI 3. Dopo àver scartato il volgare dei Romani, quello degli abitanti della Marca d'Ancona e quello degli Spoletani, D. prosegue: [...] un'esemplificazione (II VI 5), Carlo diValois, mentre a proposito dei dialetti respinge il tristiloquium del volgare romano con un i. contro i cattivi costumi di quella popolazione (I XI 2). Nel Convivio ricorre l'i. contro la cecità e la malvagità ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] Ludovico, ma fu catturato da FrancescoI e sostituito dal fratello Francesco. La vera e propria annessione avvenne solo nel 1548 dopo la morte in carcere senza eredi del marchese Gabriele, che Enrico II diValois aveva catturato e imprigionato a ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] voluto fare la scimia al genere declamato, ed i suoi pezzi sembravano continui recitativi, poi non sa che sia istrumentale" (Cambi).
Il G. non si arrese e tornò al teatro con l'opera Clemenza diValois, ancora su libretto del Rossi, rappresentata al ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] ebbe il previlegio di ricevere in casa propria il re di Francia.
Enrico III diValois, che dalla Polonia patrizi di Milano dal 1535 al 1796…, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957) p. 160; Id., Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II ...
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