FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] Battista e Maria Grazia di Giovan Francesco Rossi. Dopo i primi studi frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'università di Pisa, dove seguì l'insegnamento di L. Guadagni, A. Vannucchi e G. Paribeni e, per le materie filosofiche, di G. G. De ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] l'itinerario che passava attraverso la Svizzera e la Lorena. Il 26 apr. 1591 giunse ad Altdorf, papi, X, Roma 1955, pp. 547-553, 660; G. Battelli, I registri delle suppliche e dei decreti di mons. L. e del card. Sega, nunzi in Francia (1591-1594), ...
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ROI, Pietro
Stefano Franzo
– Nacque a Sandrigo (Vicenza) il 23 novembre 1819 da Giovanni, negoziante e venditore di canape, e da Giuseppina Caldana.
Dopo il trasferimento della famiglia a Vicenza, grazie [...] i dibattiti puristi, oltre alla collaborazione con Francesco Coghetti e all’influenza di Tommaso Minardi (con cui Roi fu in rapporti d’amicizia), di Nicola Consoni e di Friedrich Overbeck (di governo austriaco di Massimiliano d’Asburgo Lorena, di un ...
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PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] ). Tornati iLorena, riprese il suo impegno di giudice dalle di una polemica con Paolo Onorato Vigliani, del quale parlò a Francesco Bonaini come la «personificazione la più completa del piemontesismo in fatto di legislazione» (Archivio di Stato di ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio diFrancesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] Firenze, sull’isola di Veglia (oggi Krk, in Croazia), in Lorena, a Bologna, di Menecmo. Note sul De flosculis di Platina (con una testimonianza di Pomponio sulle rovine di Paestum), in I confini dell’umanesimo letterario. Studi in onore diFrancesco ...
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SELVI, Antonio Francesco
Camilla Parisi
– Nacque a Firenze il 19 febbraio 1684 da Virgilio e da Settimia Angiola Fantechi presso la parrocchia di S. Salvatore, soppressa alla fine del XVIII secolo. [...] diFrancesco Maria Niccolò Gabburri, Pal. E.B.9.5, vol. I, c. 184v, vol. IV c. 28r; Novelle letterarie, Idi C. Acidini Luchinat - M. Scalini, Firenze 1999, pp. 197-209; ILorena: monete, medaglie e curiosità della collezione granducale, a cura di ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il dicastero delle Finanze nel gabinetto presieduto da Francesco Cempini.
Nell'esercizio di queste funzioni il B. riuscì, a di Leopoldo II; ma ormai il popolo chiedeva l'alleanza col Piemonte e la guerra all'Austria, alleanza e guerra che iLorena ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] dipinti di carattere sacro, l’Immacolata Concezione con i ss. Francesco e Chiara, oggi nella chiesa fiorentina di Gesù, : dai Medici ai Lorena, ibid., pp. 9-40; M. Ciatti et al., Due pittori-restauratori del Settecento restaurati: due tele di A. V. e ...
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MAZZAROSA, Antonio.
Gabriele Paolini
– Sesto e ultimo figlio del nobile Giovan Battista Mansi e di Caterina Massoni, nacque a Lucca il 29 sett. 1780. All’età di vent’anni fu scelto come erede dal marchese [...] Francesco Mazzarosa – privo di figli – per evitare l’estinzione della casata: oltre al cognome (assunto con l’obbligo di sostituirlo a quello originario), il M. ne ereditò il cospicuo patrimonio.
I suoi anni giovanili coincisero per buona parte con ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] , 148; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, pp. 119-137; A. Guerra, Firenze e la Toscana dagli ultimi Medici ai Lorena, in Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di G. Curcio - E. Kieven, Milano ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...