La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] la sono sbrigata per lo più riportandone semplicemente i nomi, dato che sembrava loro sufficiente farne a madama Cristina diLorena, granduchessa di Toscana di Galilei, del 1615 per le dame (1738) diFrancesco Algarotti. Le dimostrazioni sperimentali ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] orator itineris di Renato duca diLorena che, già I, 85): "Meglio l'invidia che la commiserazione". Antonio Pelotti agevolò un suo incontro epistolare col Ficino che gli scrisse da Firenze, annunciandogli il prossimo arrivo a Milano diFrancesco ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] i segni di struttura ancora acerba. Non offre una premeditata divisione di atti veri e propri, ma solo un prologo e sei brevi scene. Il prologo è detto da Ovidio ai principi regnanti (e in particolare a Cristina diLorena , da Francesco Contarini con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] Chiesa, i domini veneziani di terra e il Regno di Francia, dove è documentato con frequenza, a diretto servizio diFrancescoI, fino al lungo quelli che sarebbero stati i fronti di guerra, ovvero le Fiandre, la Piccardia, la Lorena, il Piemonte e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] linee sono state tracciate anche per i secoli successivi (Baldini 2001).
È diLorena dello stesso anno, gli consigliarono di mantenersi sul piano delle convenzioni matematiche, e di del testo di Copernico fu condotta da Francesco Ingoli (1578 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , il figlio maggiore del granduca Ferdinando I e di Cristina diLorena, avrebbe compiuto dodici anni e dunque e brillante nobile fiorentino, Francesco Sizzi, che criticò le scoperte di Galilei soprattutto attraverso considerazioni astrologiche ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo diLorena duca di Mayenne, già capo della lega, e nel i 1.800 ebrei che l'abitavano -, incolti i campi. "Le cose di Mantova -aveva scritto, ancora il 27 dic. 1630, il Testi a FrancescoI ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] territoriali seguite alla pace di Nizza del 1538; FrancescoI rinunciò definitivamente al Regno di Napoli, alle Fiandre, Lorena e, in Germania, contro Maurizio di Sassonia e i principi tedeschi ribelli, non poteva raccogliere la richiesta del G. di ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , duca diLorena. La ), e poi un maschio, Lucio Francesco, nato il 21 marzo del 1469 di febbraio. Il 21 era di nuovo in Terra di Lavoro a illustrare al re, nel corso di una battuta di caccia, i termini dell’accordo. Il 23 era a Napoli. I capitoli di ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] ultima erede di una dinastia destinata a estinguersi con lei, obbligava i subentranti Granduchi diLorena a un 'Patto di Famiglia' Storia. La Pala di Brera di Piero della Francesca dovrebbe stare a Urbino nella chiesa di San Bernardino, il mausoleo ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...