TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] 1560 ne mandava semi al re Francesco II e a Caterina de' Medici vantando le virtù medicinali dell'erba contro molte malattie e, poiché il tabacco venne anche coltivato dal Gran Priore di Francia della casa diLorena (che aveva conosciuto la pianta ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] XVI vi operano Nicolas e Pasquier de Mortaigne, arazzieri diFrancescoI, insieme con Jean Duval, genero del secondo, e delle Vittorie di Carlo V diLorena; mentre si stabilivano in Nancy stessa altri arazzieri, dei quali sono degni di ricordo ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] occupare Tarso. Identiche aspirazioni aveva manifestato Baldovino diLorena. Riconciliatisi i due capi, Tancredi era rimasto nella a pensare Leone X, di fronte all'ingigantire della potenza turca: e si rivolse nel 1516 a FrancescoI, da cui ebbe il ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] (1878) dei fratelli Luigi e Antonio Salmin di Padova, stampato con i caratteri di Antonio Farina di Piacenza. Con gli stessi caratteri fu stampata nel 1897 una Lettera di Galileo a Madama Cristina diLorena (mm. 15 × 9), giudicato il più piccolo ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] S. Francesco (1619), quadro di austerità commovente, che sembra ispirato al Domenichino; l'Adorazione dei Magi, destinato all'altar maggiore di San Michele ad Anversa; la Vergine col pappagallo (1614); l'Educazione della Vergine (1625), dipinta per i ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] e in Francesco Laurana, attivi a Napoli e in Provenza tra il 1461 e il 1466 (medaglie di Renato d'Angiò e Giovanni di Laval, e di Margherita d'Angiò, di Pietro da Milano; medaglie di Luigi XI, di Giovanni Cossa, e di Ferry II diLorena, del Laurana ...
Leggi Tutto
. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] dopo lungo assedio, da Carlo diLorena e Lodovico di Baden nel 1686. Sotto gli Francesco Széchenyi con la donazione della sua biblioteca. Nei decennî seguenti fu arricchito di cospicui doni di altri patrioti, tra i quali l'arciduca Giuseppe, i ...
Leggi Tutto
Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] ivi regnante (1744). Per compenso, F. riconosceva come imperatore FrancescoI marito di Maria Teresa.
Così, in cinque anni soli di regno, egli aveva ingrandito il suo stato di più di un terz0; fatto della Prussia una potenza temuta; provato la ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] rapporto del 1512 (la regina di Navarra, l'ammiraglio, monsignor d'Annebaut, il cardinal diLorena e il Delfino); gli affari Luisa di Savoia, madre diFrancescoI e da Margherita zia di Carlo V.
Con tutto ciò, l'istituzione di ambasciate permanenti ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] diritti feudali bisogna giungere fino al sec. XVIII. Il granduca di Toscana FrancescodiLorena nel 1749 riservò a sé stesso ogni podestà legislativa, la giurisdizione criminale, i diritti di regalia, la scelta e l'obbedienza delle milizie. Nel 1771 ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...