CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Francesco, nato a Venezia nel 1800, dopo molti anni di collegio militare e di in Francia con fortunate imprese bancarie e affari di Borsa; , Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976. Giudizi e impress. sulla figura ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] l'impiego di disegnatori provenienti anche dalla Francia (grave la perdita di gran parte di tale produzione, di quello del pontefice Pio II, e in occasione del soggiorno dello stesso B. a Roma, con i suoi tornei e cerimonie descritti da Francesco ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] alla quale rimarrà legato e alla quale, in questa sede, attribuisce i prodotti più alti dell'arte: "le pagine più sante sono nel 1848) esorta a dare di piglio alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la Francia aveva dato l'abbrivio.
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 'Italia con le potenze occidentali e la Francia in particolare; per l'altro lato, di un'analisi della situazione interna francese, nel tentativo di prevedere i riflessi che la Terza Repubblica e i suoi sommovimenti interni potevano avere nel concerto ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] in sospeso le offerte francesi fino a quando le vittorie prussiane di inizio agosto costrinsero il re e i militari che più si erano impegnati per l'alleanza con la Francia a recedere dalle loro posizioni. Ciononostante, per tutto agosto Vittorio ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] 1802 al Marescalchi, ne Icarteggi diFrancesco Melzi d'Eril duca di Lodi, I, Milano 1958, p. 254 Francia.
Il progetto del C., che era in prospettiva quello di pubblicare a sua volta una raccolta di biografie di italiani illustri, secondo il modello di ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] si poneva in aperto contrasto con tutto il loro passato. L'U.S.I. aveva organizzato, per il 18 agosto, a Milano, un comizio, in ) - un'opera sottile e peffida di avvelenamento delle masse".
Nel Meridione della Francia, egli dette vita a un nuovo ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] "Chiave d'oro" che contò fra i suoi membri anche Andrea Alciato. La sua firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato Francesco Bisso, suo medico personale e noto letterato palermitano.
Erede di una tradizione familiare di fasto e di ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] i cui responsabili sarebbero poi stati individuati nei neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura – Calabresi fu accusato di subornazione di targa commemorativa nell'aiuola di fronte al punto in cui fu ucciso, in via Francesco Cherubini.
Fonti e ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] non c'era altra strada da battere che quella di pensare i fatti, di afferrar la logica della storia. Il B. si al suo ritorno a Roma, il 31maggio dell'anno seguente.
Dalla Francia farà un'escursione in Alsazia, nei paesi renani, in Belgio e in ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...