BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] maggio 1410, il B. ospitò, nel suo palazzo di strada S. Stefano, il nipote del re diFrancia, Luigi II d'Angiò, creato dal nuovo papa, Giovanni XXIII, re di Napoli in contrapposizione a Ladislao di Durazzo. Il re angioino ricambiò l'ospitalità del B ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] comune di Mozzano, per un canone annuo di 44 stara di grano. Nel 1571 fu assente da Lucca, dove il fratello Francesco agiva di Toscana, per comunicargli i rallegramenti della repubblica per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV diFrancia. ...
Leggi Tutto
BINI, Giovanni Francesco
Michele Luzzati
Figlio di Giovanni, che fu dei Priori nel 1488, e nipote di Niccolò di Giovanni di Iacopo, capitano delle galee fiorentine di Fiandra, nacque a Firenze nel 1497. [...] per l'importazione delle sete straniere in Francia per dieci anni: ma la privativa venne poi revocata da FrancescoI per le proteste degli altri mercanti. Lo stesso sovrano, che del B., in quanto agente e socio di Filippo Strozzi, era debitore per ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] di tenere i libri e le scritture fu particolarmente incaricato di frequentare le fiere di Francoforte. Alla fine di settembre del 1594 il B. era a Neuchâtel dove, per incarico delle leghe svizzere, concedeva al Sillery, inviato del re diFrancia ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] cui i Fiorentini avevano a Lione l'appalto di diverse imposte, al C. spettò nel 1478 l'appalto della gabella del sale, confermatogli con certezza anche nel 1489. Probabilmente egli era impegnato anche in attività riguardanti prestiti al re diFrancia ...
Leggi Tutto
METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] . Il Vehicul Automatique Léger (VAL) di Lille in Francia è con automatismo integrale (senza conducente). Le vetture, di dimensioni limitate (100÷200 posti), sono dotate di pneumatici e di guide laterali su entrambi i lati e al centro della linea ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] 'erario a causa del dazio. I punti b) e c) rappresentano di Statistica), Sommario di statistiche storiche italiane 1861-1955, Roma 1958.
Izzo, L., Storia delle relazioni commerciali tra l'Italia e la Francia dal 1860 al 1875, Napoli 1965.
La Francesca ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 2.400 km di binari contro gli oltre 3.000 dell’Austria-Ungheria, i 9.000 della Francia, gli 11.000 della Germania, i 14.600 dell’ economica delle classi dirigenti, nel segno del pensiero diFrancesco Ferrara e dell’opera della Società Adamo Smith ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] i Paesi democratici. In effetti, erano di quegli anni il ‘piano Beveridge’, avviato nel 1944 in Inghilterra, e il ‘Plan de modernisation et d’equipment’ o ‘piano Monnet’ lanciato nel 1946 in Francia economico italiano (Francesco Saverio Nitti, ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] in France, in di una collettività di eguali, o quantomeno la moralità di scelte individuali di astrazione dai piaceri materiali per la ricerca dei valori spirituali (entrambi i temi sono presenti nella letteratura religiosa ispirata da san Francesco ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...