PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] sostegno dell’opera diFrancesco Paolo Michetti, Telemaco Signorini, Antonio Mancini, Giovanni Fattori o degli scultori Domenico Trentacoste, Vincenzo Gemito e Filippo Cifariello.
Nella prima metà del secondo decennio del Novecento arrivarono i primi ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] a Roma nel 1553.
Il D. trascorse circa due anni in Francia, probabilmente tra il 1555-56 ed il 1557-58 (il Vasari Mortari, Francesco Salviati nella chiesa di S. Maria dell'Anima, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, I, pp ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] Francia opere fondamentali per gli sviluppi della scultura genovese, come la Madonna Carrega e l’Immacolata Lomellini.
Nella bottega diFrancesco Maria Schiaffino rifiutarono di ascriversi e di artistica per la città di Genova, I, Genova 1846, pp. ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] via terra, attraverso la Francia e l'Italia del nord, permettendo all'architetto di visitare Parigi, Lione, Torino verso il mare e, verso terra, una scalinata che corre lungo i bracci laterali sporgenti) realizzata in seguito da N. Michetti (1732-35 ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido diFrancesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] e probabilmente tornò in Umbria dove forse riprese i lavori nel castello Bufalini, finché, nel 1543, Monbeig-Goguel, Da Francesco Salviati a C. G. e Battista Franco, in Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca reale di Torino (catal.), ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Bollettino d'archivio dell'Ufficio storico della marina militare, X (1996), 6, p. 27; A.R. Podesti, in Francesco Podesti (catal.), a cura di M. Polverari, Milano 1996, pp. 258 s.; G. Centi, in Il Museo nazionale d'arte orientale in palazzo Brancaccio ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Tortona, Pianca lavorò per i cappuccini, ritratti di personaggi dell’Ordine a Cremona e un S. Francesco in preghiera a Tortona era appena passata, nel 1743, al re di Sardegna ora alleato della Francia. Il trasferimento da Milano, dove peraltro la ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di S. Francesca Romana in via Sistina ed i proseguimenti di apparati decorativi interni di edifici già esistenti (le tribune di S. Maria in Aquiro, di S. Maria in Montesanto e di du voyage du cavalier Bernini en France [1665], Aix-en-Provence 1981, ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] degli apparati e dei festeggiamenti per il battesimo diFrancesco, figlio primogenito di Cosimo ed Eleonora, e stimava, col Pontormo e il Sogliani, la pala della Concezione dipinta dal Vasari per i SS. Apostoli.
Sempre più rada divenne l'attività ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] nella sala dedicata a libreria alcune delle più interessanti pubblicazioni dell'epoca, quali i volumi editi dal Bauhaus o le riviste di tendenza astrattista pubblicate in Francia: Cercle et carré, Art concret e Abstraction-Création.
La presenza ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...