BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] insieme con altri commissari, alla corte del duca Francescodi Bretagna, per intervenire nel processo contro gli LVII (1896), pp. 197, 203 s.; A. Segre,I prodromi della ritirata di Carlo VIII,re diFrancia,da Napoli, in Arch. stor. ital., s. 5, ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] e il F., pur essendo in un osservatorio prossimo ai protagonisti di questa fase politico-militare (Province Unite, i Paesi Bassi spagnoli, i Principati renani e la Francia), trascinò una stanca attività diplomatica che in realtà solo raramente offrì ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] signori. I pochi mesi della sua legazione registrarono l'arrivo della peste, il fallito tentativo da parte di Annibale ed Ermete Bentivoglio di entrare in Bologna ed infine la temuta riconciliazione di Giovanni Bentivoglio con il re diFrancia. Il ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] il 13 sett. 1773 nel Collegio dei giureconsulti di Milano con il fratello Francesco), lasciò Milano per Roma, ove al collegio S alla porta del ministro diFrancia, "malgrado l'odio che il partito dominante dimostra verso i Giacobini"; sull'arrivo del ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] di Chambéry, e probabilmente dopo un atto di adesione formale alla dominazione francese, ottenne da FrancescoI il decanato della cappella della Santa Sindone di fu privato di tutti i benefici che egli deteneva per concessione del re diFrancia.
Nel ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] dei loro beni) e sollevandogli contro ora Ferdinando I d'Aragona, ora il re diFrancia. Eletto papa con il nome di Giulio (31 ott. 1503), il Della Rovere nominò il C. vescovo di Nicastro, diocesi sul golfo di S. Eufemia, il 18 dic. 1504. Il C ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati che Alfonso avrebbe dovuto versare ai Malatesta fossero versati invece al duca stesso in cambio della restituzione di lesi alla Chiesa da parte diFrancesco Sforza (che figurava allora come capitano ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] a Parigi aveva fatto intravedere un possibile matrimonio di Natalia col re diFrancia. Nell'estate del 1723 il governo imperiale trono di Parma, tra Antonio Farnese, fratello del duca Francesco, e una nipote di Pietro. Venuti meno quindi tutti i ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] con la Francia che immediatamente I Portoghesi pretendevano ancora di esercitare la propria giurisdizione su tutto il territorio indiano, sino a Bombay e Calcutta, cioè sull'India ormai britannica, mentre allo zelo apostolico dei tempi di s. Francesco ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] e il privilegio di Paolo III, della Repubblica veneziana e della Francia al Gualteruzzi. diFrancesco Torre); Monumenti di varia letteratura tratti dai manoscritti originali di mons. Lodovico Beccadelli, arcivescovo di Ragusa, a cura di G. Morandi, I ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...