BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] gente tanto pericolosa ed infida come i Birago. Lo lamentò il re diFranciaFrancesco II, che, il 15 giugno 1560, protestò vivacemente col duca di Savoia, mostrandosi bene informato delle trattative intercorse con i Birago. L'esito della missione del ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] sede a Pavia.
Nel 1757, pur conservandogli il titolo di commissario imperiale, l'imperatore-granduca FrancescoI nominò il B. capo della Reggenza della Toscana per sostituire il conte Emanuele di Richecourt, lorenese, caduto ammalato e inoltre assai ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] i Fiorentini, allarmati per l'incolumità dei propri territori, non tardarono a chiedere l'intervento del Malatesta. La disputa fra Carlo e Luigi d'Angiò, fratello del defunto re diFrancia Rimini, fu sepolto in S. Francesco e la tomba fu fregiata da ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] VIII avrebbe impedito al re diFrancia d'intromettersi nella faccenda. Obiettivamente, l'attività del B. riusciva utile a Carlo Emanuele; anzi favoriva in quel momento il suo disegno politico e quello di s. Francescodi Sales: "Il importe surtout d ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] papa sembrò avere la meglio sulla benevolenza del marchese Francesco, poiché Alessandro VI riusciva a ottenere l'intervento sul Gonzaga dello stesso re diFrancia Luigi XII, affinché i fuorusciti fossero tutti esclusi dal territorio mantovano, e il ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] stesso e i suoi discendenti si stabilirono poi tra la Lombardia e il Canton Ticino.
Un ramo della dinastia, diviso in ulteriori linee collaterali, è tuttora fiorente in Francia. Esso ebbe origine da Scipione, figlio ultrogenito diFrancesco Pico, il ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] Spagna per un intervento deciso a fianco dei fuorusciti.
Mentre si ripetevano i tentativi di mediazione, nel giugno arrivò a Genova Marco Birago, inviato dal re diFrancia, che ebbe colloqui riservati con alcuni cittadini e soprattutto col C., grazie ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Francesco Sforza, l'inviato prima di arrivare alla corte del re diFrancia si recò presso Renato di Angiò, il quale incaricò il C. di pp. 90 s.; A. Lecoy de la Marche, Le roi René, I-II, Paris 1875, ad Indicem;G. Beaucourt, Histoire de Charles VII, ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] intelligenza nostra". Il C. registra così gli "avisi de i successi diFrancia" dalle mosse del "duca d'Omena" alla Declaration du , l'11 ott. 1609, "honorato - così il successore Francesco Priuli - da quasi tutta la corte..., favor insolito, ma certo ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] la consistente somma di 1500 lire, i manoscritti storico-geografici del G. conservati dai discendenti del ramo degli Adrechio, cui il G. aveva lasciato i propri beni librari (nel testamento del 1686 cedeva al nipote Giovanni Francesco il suo studio ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...