DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] "personaggio tanto grato al re".
Dal luglio 1546 all'ottobre 1547, il D. era di nuovo nunzio ordinario in Francia e assistette alla morte diFrancescoI e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era a corte, con il difficile compito ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. a FrancescoI, affermando che nei sonetti era possibile ravvisare idee contrarie alla fede. Ma l'accusa cade nel vuoto grazie al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al re diFrancia.
Nel frattempo si erano ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di rado incontrava l'opposizione di altri esponenti della Curia: taluni, come il cardinale Giovan Francesco Albani outre-tombe, a cura di E. Biré, I-VI, Paris s.d., ad ind.; L. Lambruschini, La mia nunziatura diFrancia, a cura di P. Pirri, Bologna ...
Leggi Tutto
Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] obbedienza avignonese preoccupava gli avversari del re diFrancia: l'Ungheria, la stessa Venezia, soprattutto Ladislao di Napoli. Da parte loro i parenti e tutti i beneficiati di G. temevano conseguenze sfavorevoli rispetto a quanto stavano ottenendo ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] .Rari sono i c. occidentali dei secc. 10° e 11° conservati. Tra questi, il c. aureo di s. Gozzelino, vescovo di Toul (m. nel 962), conservato a Nancy (Trésor de la Cathédrale; Les trésors des églises de France, 1965, nr. 832), è fornito di due anse ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di Cristoval de Vega, dov'è affermata la permanenza di un elemento di Maria nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano loquuntur". Il residente diFrancia a Strasburgo, Society, London 1756, I, p. 42).I "virtuosi" d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Serrano, IV, 350 n.) e il generale della Compagnia di Gesù Francesco Borgia. La comitiva era a Torino il 31 luglio ( mo et Rev.moCard.leAlessandrino Legato Apostolicoalli Sereniss.i Re diFrancia,Spagna,Portogallo. Con le annotationi delle cose ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] "nel quale si farebbero ammettere le libertà della Chiesa gallicana, quali ne godeva la Francia prima del concordato diFrancescoI, e consacrare non solo l'eletto di Potenza, ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] gotici del S. Francesco, accentuando invece i legami con Roma - modello prioritario nel processo di crescente presa di coscienza delle comunità urbane decennio del Duecento grazie alla vicinanza con la Francia meridionale e con l'Italia, sono le ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] feudatari, signori e vescovi diFrancia perché si recassero in Terrasanta, avendo preso la croce: Regesta Pontificum, I, 1874, nr. 5325 di là di ogni questione specifica circa la piena rispondenza di questo secondo testo alle intenzioni diFrancesco ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...