ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] la fine di settembre, uscivano dalla casa di Mamert Patisson i primi due libri della Siriade, dedicati a Enrico III diFrancia, con gli da segnalare: le orazioni funebri per i granduchi Cosimo e Francesco: Laudatio ad funebrem concionem quae Pisis ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero diFrancesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] fine del 1540, nel marzo del 1541 si recò a Venezia come ambasciatore straordinario diFrancescoI. Questa ambascena durò poco: il 26 di maggio l'A. era di nuovo in Francia.
Nel 1542 l'A. perdette la moglie; nella primavera del 1543 sposò una giovane ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , come gli Albani e gli Orsini, presso i quali era tenuto in grande considerazione.
Espulsi i gesuiti dal Portogallo, nel 1759. per opera del Pombal, e prevedendo prossima ormai la stessa sorte per quelli diFrancia, il C. ritenne che in condizioni ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] del canonico Atteone dedicata a Francesco Cionzaga); sulle Porrettane v. inoltre E. Lommatzsch, Ein italienisches Novellenbuch des Quattrocento: G. S. degli A. 's "Porrettane"' Halle a. s. 1913; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 478-96 ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di il B. ammira la dottrina e la pietà (I. Sadoleti Epistolarum libri XVI, Coloniae Agr. 1580 Carracci. Munita di un privilegio di stampa concesso da Enrico II diFrancia, l' ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio diFrancesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali più in vista, conobbe intellettuali di varie Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battistero di Firenze e professore di storia, ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] da maestri locali e successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che verrà onorevolmente menzionato nell'Oratio proverbiorum (Bononiae 1499) e nei Commentarii su Apuleio (Bononiae 1500). I suoi progressi nella conoscenza delle lingue ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] Francesco Patrizi - nello stesso anno di Maffeo Barberini - e vi dichiarò un sonetto di intensa attività letteraria e di corte: fu tra i fondatori dell'Accademia degli Umoristi diretto dalla corte diFrancia a Pistoia, con l'intenzione di darsi alla ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] di dimestichezza che parvero sospetti agli Inquisitori. Arrestato ai primi di luglio del 1794 come "aderente e partigiano delle massime diFrancia . italiana, III, pp. 705 s.; U. Da Como; I comizi nazionali di Lione..., Bologna 1935, II, 2, p. 946; M. ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] soprattutto come oratore. Per le nozze diFrancesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; nel 1569 (un anno dopo il decreto di chiusura di tutte le congregazioni emanato da Cosimo I) celebrò le lodi delle accademie in ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...