Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] a Ravenna, alla corte di Ostasio da Polenta; nel '47 a Forlì, presso Francesco Ordelaffi); ma i libri ch'egli compose allora di Omero. Quando la morte lo coglie, nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dicembre 1375, i contemporanei, per bocca diFranco ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'I. Francesco Maria Balbi; due anni più tardi una quarantina lasciò Genova per la residenza di Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà di ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Lione. Attraverso Genova, dove abitava il Franchi incaricato di trasmetterlo in Francia, il testo raggiunse dunque anche l di Toscana di "dar ordine" che, ad istanza del Santo Uffizio romano dell'Inquisizione, venga incarcerato il Cinuzzi. FrancescoI ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] a Roma, Biblioteca nazionale, S. Francesca Romana, 6, c. 290r: nel 1627, 1630, 1637). I lavori di edizione sono narrati (Vita, Francia. Da un soggiorno a Lione nacque il resoconto intitolato Maraviglie diFrancia (datato 19 giugno 1640 nel ms. C.58 di ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Francesco Colonna, il cui soggiorno a Treviso risale agli anni in cui il B. era ancora bambino, e tuttavia si nota una certa affinità di interessi "antiquari" e figurativi tra i trovava nella biblioteca dei re diFrancia). Nell'opera l'autore riporta ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] G.C. Cortese, segretario Tommaso Costo e tra i suoi membri G.B. Marino, Francesco Mauro, Paolo Regio, Ascanio Pignatelli, Ferrante Carafa e con il duca Carlo Emanuele Idi Savoia nel 1597 nella guerra contro la Francia e, forse, nel conflitto con ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] preferito il fratello Francesco, anch'egli aspirante a una cattedra della università di Vienna. Nel 1497 i due fratelli invocò l'intervento del re dei Romani contro Carlo VIII diFrancia e in una invettiva contro il poeta modenese Panfilo Sassi ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dei Nobili di Modena, retto dai preti di S. Carlo, dove insegnavano fra gli altri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Sopra i sepolcri dei re diFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di un «viaggio poetico» sono riconducibili i versi ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] era fatta troppo rischiosa. Lasciò Venezia alla fine di giugno 1539 alla volta di Padova (dove fu probabilmente ospite di Sperone Speroni), con il progetto di riparare in Francia presso la corte diFrancescoI. Passò quindi a Casale Monferrato, dove ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e del Re diFrancia, più tardi 76). Alienatosi FrancescoI de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...