D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , l'anno della morte nell'esilio diFranciadi Federico d'Aragona. Prima della stampa di sistemazione e di divulgazione erudita, i Convivia Mediolanensia diFrancesco Filelfò, i Commentarii urbani di Raffaele Maffei, le opere antiquarie del Biondo, i ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, II, Directorat de Suvée, 1795-1807, Roma 1984, pp. 434, 668). Ciò nonostante il D. disegnò di fronte e di profilo la statua di Pompeo di palazzo Spada (i disegni, inviati a Parigi nel 1805 ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] a Francesco Angelico Federici e Bernardo Maria De Rubeis, e si infittiva il suo carteggio, si precisavano i suoi interessi di studioso di cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranza di un'impossibile collaborazione. Le nuove idee diFrancia ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] diFrancia che nel frattempo aveva occupato l’isola: tra espulsioni e momentanei rientri si svolse tutta la vita di Pignatelli. In Corsica si adoperò per mantenere uniti i e poi il 3 dicembre, festività di s. Francesco Saverio, fu celebrato il suo ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] antico aiutante, ora ministro diFrancia Mazzarino, e in ciò d'accordo con il iratello, Francesco, si impegnò decisamente all Papa, s. I.né d.), in cui si parlava dello "... strano modo di procedere che ha tenuto contro di me, e di questa Corona il ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e patriottico-umanitaria, nuclei di discepoli disseminati, oltreché in Svizzera, in Polonia, in Francia ed in Belgio.
"È i fulmini delle curie vescovili di Torino e di Cuneo sui numerosi cenacoli dell'"Opera di Dio"; nel 1859 un frate francescano ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] il pannello raffigurante l'Oreficeria, nello studiolo diFrancescoI in palazzo Vecchio.
La decorazione dello studiolo fu F. avrebbe inviato in Francia, un Ritratto di Antonio Del Bene in veste di gonfaloniere ed una Veduta di Firenze, nonché un' ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] anche nel diario di Guido diFrancesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco Dini, Antonio Picchini pp. 261-270, 376-382; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 380-390; G. Peytavi de Faugères ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] i gentili e perché si faccia tra i cristiani", riconosceva che le guerre di Egli la affidò pertanto al fiorentino Francesco Serdonati, che la completò nel , perché "si parlava assai male della Corte diFrancia, et massime della Regina madre, et... non ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] stesso 1732 è la pala con La Vergine Bambina e i ss. Gioacchino e Anna della chiesa di S. Teresa a Perugia (oggi nella Pinacoteca della città).
Nel 1732 il M. venne accolto dall'Accademia diFrancia. A quel periodo risale una delle sue più felici ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...