BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] per i frati di S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo da Camino, in Arch. di Stato di Milano il Vasari (IV, p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano (1521, lib. IV, c. ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Francesco; e, nel 1447, ne aveva dato incarico al medaglista Matteo de' Pasti e ad Agostino di Duccio, scultore. Soltanto nel '50, quando i lavori erano già molto innanzi, mutò il primo proposito in quello di una totale trasformazione della chiesa ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Giovan Battista di Vico, e D. Francesco Valletta, i quali di Napoli da un tal Francia, fino a Pierre Jean Mariette e al medievista J.-B. Séroux d'Agincourt); quindi presso gli Italiani degli ultimi decenni del secolo, fra i quali spiccano persone di ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . È il caso del Pala Vela di Torino (un'ardita struttura in cemento armato diFranco Levi, Annibale e Giorgio Rigotti, realizzata studio associato prima con i tre collaboratori di più lungo corso (Marco Buffoni, Francesca Fenaroli e Vittoria Massa ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Cena in Emmaus (copia da originale diFrancesco Monti ora perduto) e i Ss. Francesco d'Assisi e Pietro d'Alcantara nel appare a s. Margherita da Cortona, Ritratto del padre Francesco Antonio Francia (F.Montefusco Bignozzi, in S. Maria della Carità in ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] la Madonna con i santi Francesco e Quirino nella galleria di Modena, da molti di S. Francesco in Correggio; grande tavola d'altare, fedele allo schema emiliano dell'ultimo '400, che porta al più alto timbro espressivo il lessico del Francia ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio diFrancescodi Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] di legno", facendoli lavorare nella bottega diFrancescodi Giovanni, detto il Francione, con il quale collaborarono i maggiori architetti di lungo in Francia, negli anni dell'esilio di Giuliano Della Rovere, ed ebbe la possibilità di studiare le ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] circa la data della Madonnain gloria e i ss. giuseppe, Francesco e Carlo della parrocchiale di Borgo Santa Caterina a Bergamo, da leggersi a un cambio della moda orientata verso la Francia, ma a nuovi atteggiamenti psicologici che rappresentano il ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] e fusi probabilmente dal Guidi.
Di qualsiasi lavoro ricevesse l'incarico, l'A. operava in Roma e da Roma contentava i lontani committenti; nel 1648, dopo qualche incertezza, rifiutò perfino l'invito in Francia fattogli dal cardinale Mazzarino, per ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] il Primaticcio in Francia verso i primi del '41, trattenendovisi fino alla metà del 1543 (il 27 sett. 1543 è di nuovo ricordato in su un piano del loro architetto militare, l'urbinate Francesco Paciotti. Per quel che sappiamo, il Vignola fece ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...