Architetto (Lione 1510-15 circa - Ivry 1570), fra i maggiori del Rinascimento in Francia; figlio di un capomastro, dopo aver acquistato giovanissimo un'esperienza diretta dei materiali tecnici, si formò [...] Benvenuto Cellini, il cui originale è al Louvre. Nominato architetto reale da Enrico II (1547), gli fu commessa la tomba diFrancescoI a Saint-Denis, ispirata agli archi trionfali antichi, lo Château-Neuf a Saint-Germain e altri lavori. Pubblicò due ...
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Cittadina della Francia meridionale (dipartimento delle Alpi Marittime), nota per l’industria dei profumi.
Centro commerciale fiorente già nell’Alto Medioevo, nel 12° sec. si costituì in Comune e fu a [...] alternativamente l’alleanza con Genova e Pisa, finché si sottomise ai conti di Provenza (1226). Lo sviluppo economico della città fu interrotto dal conflitto con FrancescoI, che la distrusse (1536) insieme ad altri centri della Provenza. Durante la ...
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Cittadina della Francia settentrionale (25.500 ab. ca.), nel dipartimento di Yvelines, a SO di Parigi.
È nota per un castello edificato dalla famiglia d’Angennes nel 14° sec. e ricostruito in epoche successive. [...] Nel castello morì FrancescoI nel 1547; nel 1830 Carlo X vi firmò il suo atto di abdicazione; ora è residenza ufficiale estiva del presidente della Repubblica francese ed è stato sede di numerosi incontri internazionali, tra cui il primo vertice del ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 'evoluzione funzionale di un manoscritto autografo diFrancesco Petrarca nel di mercato, di provenienza, di valutazione. L'opportunità di tali ricerche venne confermata dalla proposta di J. Thuillier del Collège de Francedi memorizzare i cataloghi di ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] . Albertoni in S. Francesco a Ripa (1674). Fu anche grande ritrattista, come mostrano i suoi molti busti, di straordinaria vivezza. Enorme fu fu accettato, forse per il sopravvenire, in Francia, di un più rigoroso gusto classicistico. Del soggiorno a ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] bizantineggiante, poi dalla nuova arte di Giotto; Siena invece, nella prima metà del 14° sec., ne accoglieva i modi che poi, elaborati da artisti senesi attivi ad Avignone, dovevano rifluire in Francia, contribuendo alla formazione del cosiddetto ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] allievo Francesco Arcangeli: "I giovani della mia generazione hanno avuto, indubbiamente, dei maestri. Ma quanti di questi sostegno dei "Maestri del colore", la collana popolare diretta da Franco Russoli e da Alberto Martini, e progettata con l'aiuto ...
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scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] ’Accademia diFrancia andavano conducendo nella sede di Roma di Trevi a Roma che i telai metrati cominciarono a essere impiegati anche dagli scultori italiani, in particolare della bottega di Antonio Canova.
Come si vede in un disegno diFrancesco ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Louis I d' diFrancia. Nell'ambito delle opere commissionate dalla corte, un posto particolare spetta indubbiamente al reliquiario d'argento di s. Simeone, nella chiesa omonima di Zara, realizzato nel 1377-1380 sotto la guida dell'orafo Francescodi ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] i Selgiuqidi raggiunsero vette altissime; alcuni degli esemplari più pregiati si trovano nelle chiese di Spagna, diFrancia e S. Francesco, cappella Chigi), o entrarono a far parte della schiera di personaggi che assistono alla Partenza di s. ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...