CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] il giudice regio Francesco Saverio Caiazzo fu trasferito; il sindaco e i capi della guardia urbana . storica, XLVI (1962), pp. 336-343; G. De Sivo, Storia delleDueSicilie dal 1847 al 1861, Napoli 1964, I, pp. 403, 455; II, pp. 18, 212-215, 348, 354 ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] cari a L., il quale era in stretto contatto con idue musicisti napoletani F. Parisi e F. Taglioni e considerava Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re delleDueSicilie Ferdinando II e Francesco II. Nel novembre del 1860 fu scelto dal governo ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] fine del Regno delleDueSicilie, nel 1860. dell’Indice e mantenne rapporti epistolari con esponenti del governo italiano (nel 1865 incontrò Saverio Francesco fu oggetto degli studi di Tommaso Leccisotti, tra i quali si segnalano: A proposito di un ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] ministero sacerdotale. I sacerdoti professi D. Laínez (1556-65), poi s. Francesco Borgia (1565-72), indi É. Mercurian, belga della sua storia: scacciata prima dal Portogallo (1759), sciolta in Francia (1764), espulsa dalla Spagna e dalle dueSicilie ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] francescano , 313-21, e i gesuiti P. Leturia, DueSicilie, Palermo 1993; G. Scarabelli, La soppressione dei Gesuiti, la morte di Clemente XIV e l'elezione di Pio VI nella corrispondenza Salvini-Tosio (1772-1776), Viareggio 1993; La soppressione della ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Francesco di Paola di S. Maria di Pozzano, ma inclinava piuttosto verso il contenimento dell Id., Vicende della coltura nelle DueSicilie, Napoli 1811, VII, p. 253;G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788-89, I, p. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dell’opinione di molti colleghi dell’ex regno delleDueSicilie , Cattolici e voto politico, cit., p.158-175.
41 ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 227, fasc. 48, ff. 22-23. storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] governo, come l’anziano Nicola Caputi di Lecce, il francescano Lorenzo Moffa di Boiano e Giuseppe Mucedola di Conversano, ma anni del pontificato si hanno i primi vescovi che superano i confini dell’ex Regno delleDueSicilie. In netto aumento è ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] seguito, si costituirono sul territorio del Regno delledueSicilie alcune altre Chiese evangeliche e anglicane23.
Per riferimento fu il Collegio di Torre Pellice con i docenti Mario Falchi e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la caduta ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] DueSicilie fu la lotta contro sacerdoti e vescovi avvezzi a guardare più a Napoli che a Roma, contro i difensori della con il cancelliere tedesco e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...