BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , pp. 51, 56, 67-70; Atti del Parlamento delleDueSicilie (1820-21), Bologna 1926, I-VI, ad Indicem;G. Gentile, Dal Genovesi al Galluppi, Milano 1930, I, pp. 129-233; P. Calà Ulloa, Il Regno di FrancescoI, a cura di R. Moscati, Napoli 1933, p. 75 ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dei Principi del diritto penale applicati al Codice delleDueSicilie col confronto de' migliori codici d'Europa, n. 2, pp. 1-8 (di F. Cimmino); L. A. Villari, I tempi, la vita, i costumi, gli amici, le Prose e Poesie scelte di F. S. A., Firenze ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] quale disponga dei beni ecali e non contemporaneamente e insieme con i beni, delle donne dell'οἶκος; e, se pure non se ne hanno dirette attestazioni Il codice sardo, il parmense e quello delledueSicilie, se non indietreggiarono troppo anch'essi, ...
Leggi Tutto
ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] per una sollevazione popolare col concorso dell'esercito, il 20 agosto scrisse a Francesco II una lettera, consigliandolo ad "aspettava con ansietà l'invincibile dittatore delleDueSicilie, e a lui confidava i suoi destini". Garibaldi, entrato in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] l’estate e l’ottobre 1783 pubblicò anche idue volumi del terzo libro della Scienza, con l’aiuto redazionale di un giovane della Restaurazione per merito di un antico amico e allievo di Filangieri, Francesco Saverio Salfi, protagonista di spicco della ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] e il 1842 uscirono i tre volumi del suo corso su Il diritto amministrativo del Regno delleDueSicilie. Saggio teoretico, storico 'arrivo di G. Garibaldi e orientasse il nuovo sovrano Francesco II a un'alleanza con il Piemonte. Fu una prospettiva ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sua posizione a Londra negli anni di Francesco Crispi al governo. Tra i cooptati vanno invece segnalate le carriere i funzionari che passarono nella nuova amministrazione unitaria – mentre non bisogna dimenticare che il Regno delleDueSicilie aveva ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] indignazione Giuseppe Giannelli, napoletano, già funzionario del Regno delleDueSicilie, ma passato dopo il 1860 con entusiasmo patriottico una volontà politica di selezionare i migliori che conobbe poi, con l’avvento di Francesco Crispi e le nuove ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] la parziale eccezione di quella del Regno delleDueSicilie che prendeva a modello anche la Costituzione spagnola Angelo Brofferio, erano Giacomo Durando, Francesco Predari e, naturalmente, Cavour; cioè i direttori dei più importanti giornali che si ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] nel 1819 del Codice per lo Regno delleDueSicilie, che in un unico testo seguiva da presso la sistematica normativa francese, ovviamente emendandola delle parti ritenute contrastanti con i principi della Restaurazione, specie in materia di famiglia ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...