ASSANTI, Damiano
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Nacque il 9 luglio 1809 da Francesco e Maddalena Rodio a Catanzaro, dove la famiglia, di Squillace, imparentata con Florestano e Guglielino Pepe, si era rifugiata per sfuggire alle [...] l'A., divenne guardia d'onore del re delleDueSicilie.
Avverso al regime borbonico, l'A. - , Le memorie nella redazione definitiva del 1872, Bologna 1932, pp. 480 s.; Id., I Mille,Bologna 1933, p. 256; M. Monti, La difesa di Venezia nel 1848-49 ...
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BORBONE, Luigi Maria di, conte d'Aquila
Ruggero Moscati
Nato a Napoli il 19 luglio 1824 da Francesco, duca di Calabria (poi FrancescoI) e da Maria Isabella di Spagna, entrò giovanissimo nella marina [...] , di spingere il nipote Francesco II a seguire i consigli di Napoleone III, I, Roma 1961, ad Indicem; R.Moscati, La fine del Regno di Napoli. Docum. borbonici..., Firenze 1960, passim; Le relazioni diplomat. fral'Austria e il regno delleDueSicilie ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] DueSicilie.
Per queste vicende egli potrebbe forse essere identificato con l'Aceto (cfr. A. Saitta, Filippo Buonarroti, I, Roma 1950, p. 188; II, ibid. 1951, p. 198), che fece parte della deputazione della Società patriottica italiana che, fra il ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] , 45-47; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero, Francesco Pignatelli principe di Strongoli,I, Bari 1927, p. XXVIII; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la S. Sede e le DueSicilie,Firenze 1929, pp. 123-126, 162 (riporta ...
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BORBONE, Ferdinando Pio di, duca di Calabria
Ruggero Moscati
Figlio di Alfonso, conte di Caserta e di Maria Antonietta di Borbone, nacque durante l'esilio romano il 25 luglio 1869, e fu tenuto a battesimo [...] formalmente con i Savoia, Francesco II. Gran maestro dell'Ordine costantiniano di San Giorgio, diede nuovi capitoli all'Ordine, lasciando alla sua morte, avvenuta a Lindau il 7 genn. 1960, suo successore, come capo del ramo Borbone delleDueSicilie ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] Medici, fu nominato ministro dell'Interno, carica che tenne durante tutto il regno di FrancescoI, sino al 21 ,285; Il Regno delleDueSicilie e l'Austria - Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830,a cura di R. Moscati, Napoli 1937, I, pp. 93, 159 ...
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DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] nobilissima, n. s., I (1920), pp. 138-141; E. Ricciardi, Medaglie del Regno delleDueSicilie, Napoli 1930, pp. 4 n. 11, 5 n. 13; Corpus Nummorum Italicorum, XX, Roma 1943, pp. 531-544; Monetazione napol. da Carlo a Francesco II di Borbone (1734 ...
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De Luca, Francesco
Uomo politico (Cardinale, Catanzaro, 1811 - Napoli 1875). Laureato in fisica e in diritto, fu autore di opere di matematica, di metrologia, di economia e, nello stesso tempo, svolse [...] delleDueSicilie per alcune pubblicazioni critiche verso il regime borbonico. Nel 1860 fu vicino a Garibaldi. Eletto deputato nel 1861, nelle file della chiamati anche i «deluchisti», favorevoli ad appoggiare il governo della Destra su provvedimenti ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] della figura di Francesco d Grillone, 1991; o la Ystoria Rogerii regis Sicilie, Calabrie atque Apulie, di Alessandro di Telese, dello storico identifica il livello dell'interpretazione, che dovrebbe seguire iduedella descrizione (recounting) e della ...
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Giurista (Bagheria 1858 - Favara 1942), prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Palermo, Napoli, Roma; senatore del Regno (dal 1923). È considerato il fondatore della nuova disciplina del diritto [...] e Chiesa negli scritti politici dalla fine delle lotte per le investiture sino alla morte di Ludovico il Bavaro (1882); Stato e Chiesa sotto Leopoldo I granduca di Toscana (1885); Stato e Chiesa nelle DueSicilie dai Normanni ai giorni nostri (1887 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...