GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] di Adria nel 1558 ed edito a Venezia per i tipi dei fratelli F. e A. Zoppino nel nella Dalida, superando d'un balzo l'orrorismo giraldiano e anticipando epistolare (cfr. la lettera A messer Francesco Petrarca del 5 dic. 1570, in Lettere familiari ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] godeva di estesissimi poteri. Nel 1298 egli comprò da Bertrando DelBalzo conte di Avellino, al prezzo di 7.000 lire tornesi imparentò (tra gli altri con i Ciacchi), si estinse nelle persone di Datino di Bernardo di Francesco e di Lorenzo di Piero di ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] troviamo Isabella chiedere in prestito ad Antonia DelBalzo un esemplare del Tirant lo Blanch di Joanot Martorell (con Biblioteca Trivulziana di Milano; a FrancescoI, in cui l'anima di Tito è trasmigrata al posto del Gonzaga, in uno conservato alla ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] del suo tempo; ma i suoi carmi a Gregorio XVI e a Francesco IV d'Este (Lyristes, pp. 47 s., 273-283), i un dimenticato, in Lettere ed arti, II (1890), pp. 229-233; C. DelBalzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri..., Roma 1906, X, p. ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] generale della diocesi di Treviso sotto i vescovi Francesco Giustiniani e Silvestro Morosini, "ma per danteschi, Firenze 1991, pp. 119-122. Un amplissimo sunto del poema è in C. DelBalzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, Roma ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] ottenne documenti preziosi relativi al conflitto apertosi tra Francesco Sforza e Venezia negli anni Quaranta, come riporta Italia meridionale, dove vide i tesori lasciati dal principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini DelBalzo a re Ferdinando d ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] sulla gigantomachia, di registro epico-tragico, a cui il L. allude nell'Oronte gigante (libro I, canto V, vv. 9-16).
Dal 1517 circa fu al servizio di FrancescoDelBalzo, conte di Ugento e di Castro. Alla figlia di lui e di Brisa Carafa, Antonia ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] Magliabeti, segretario del principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini DelBalzo; seguono due sonetti (i cui incipit tracce e fu creduta smarrita fino a quando, nel 1916, il francescano Livario Oliger la ritrovò a Monaco di Baviera nel negozio di un ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] e rimatrice essa stessa; Antonicca delBalzo; Dorotea Gonzaga, marchesa di Bitonto del C. deve la sua notorietà anche ad un curioso episodio di plagio: nello stesso anno dell'edizione dell'Acilio fu pubblicato a Venezia per i tipi di Francesco ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...