Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] il balzo verso del ricercatore si integrino, in qualche modo, con l’orientamento politico-ideale dell’uomo: «in odore di antifascismo», sì, ma non protagonista di battaglie alla Francesco dell’esempio né del sacrificio. Quanto più degni i miei allievi ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] della viscosa (7 luglio 1923) che iniziò il grande balzo della produzione delle fibre tessili artificiali (la stessa società fu il contraccolpo allorché la crisi del '29 contrasse drasticamente i mercati e i crediti. Furono allora le aziende maggiori ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] guida del PSI.
Così, a 29 anni, balzò improvvisamente incarichi ministeriali. Giolitti, Francesco Saverio Nitti, Vittorio la sua classe politica, 1922-1943, Bologna 2003; R. Moseley, M. I giorni di Salò, Torino 2006; G. Fabre, M. razzista, Milano 2005 ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] panni per oltre 50 libbre, con pagamento a termine attraverso i Buonaccorsi, effettuato a Firenze da due beneventani presso la compagnia di Francescodel Bene, la partita è registrata sotto la data del 12 luglio 1319, la stessa in cui a Napoli Tingo ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] del padre per essere di illegittimi natali. Tuttavia nel 1606 il patrimonio del B. balzò di 300 se sposato; a saldare i suoi debiti si sarebbe potuto provvedere alla "Andrea Massei, Francesco Busdraghi e C. di Messina" del 1623-26, cuiaderiva ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Francesco Sbarra e C." del 1575-80 con una "missa" di 1.500 scudi (12% del capitale sociale) e alla "Augustino Serafini e C." del in un'azienda che vincolasse i loro capitali per quattro o 32.000 a 26.000 scudi, ma balzò in percentuale dal 34,2% al 65 ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] balzo a soli trentatré anni a segretario generale del ministero degli Esteri, dopo che già nelle elezioni del marzo del 1860, le ultime del al verismo, e con i già ricordati Ricordi di il 17 gennaio 1898 del figlio Francesco di diciassette anni, ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] i suoi cachet passarono da 50 a 300 lire a serata (Calcagni, 2011, p. 107). L’attore colse al balzo Settimelli, e soprattutto creò Radioscopia con Francesco Cangiullo, già mentore di Viviani, sin dai tempi del varietà, rinnovò i successi di pubblico ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] padre e un Francesco di Antonio, del ramo a S. Boldo, che in quel torno di anni sedettero frequentemente tra i savi del Consiglio.
È per il secondo semestre del 1707 e del 1708. Completata la prassi del tirocinio, il grande balzo: il 23 genn. ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] come altre del L. precorre Francesco Trevisani, l'artista "superò d'un balzo la produzione di paintings sold in the British Isles during the nineteenth century, a cura di B.B. Fredericksen, I, Oxford 1988, pp. 419-421; II, 1, ibid. 1990, pp. 526-528; ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...