NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] le principali contee, come quelle di Avellino (ai Montfort, poi ai DelBalzo), di Arena (ai De Goucy), di Ariano (ai Vaudemont), di e Francesco II dovette ingoiare l'amaro calice del consiglio francese: si concesse una generale amnistia per i reati ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] tra Filippo di Taranto e FrancescodelBalzo, duca di Andria (settembre 1368), dopo che il cardinale Guillaume d’Aigrefeuille, nuovo vescovo della Sabina, ebbe l’incarico di fissare i confini del Ducato di Benevento con i due cognati.
Malgrado le ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] fra la chiesa metropolita e i suffraganei, oltre che nella energica rivendicazione dei diritti e dei privilegi dovuti alla sua diocesi contro l’occupazione di beni ecclesiastici da parte di FrancescodelBalzo, duca di Andria, imparentato con ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] all'Italia, pensò al gran balzo, o meglio, provò a saggiare il terreno per mezzo del pascià di Valona, Gedik Francesca Tiepolo, Cronologia veneziana del '400, in AA.VV., La civiltà veneziana del Quattrocento, Firenze 1957, p. 199 (pp. 185-241); I ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] dopoguerra, il balzo innanzi risultò ancor più cospicuo, addirittura del 200%(67), che, utilizzando i coefficienti moltiplicatori , pp. 376-377, 380 (pp. 369-404).
31. Francesco Saverio Nitti, La conquista della forza. L'elettricità a buon mercato ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] congettura che risenta di VE I XIII 1 la menzione di " Mino Mocato... sanese " della Leandreide IV VII, ediz. DelBalzo, 414; non significa nulla , specialmente vv. 411 ss., o nel Reggimento di Francesco da Barberino, ediz. Sansone, 6), ha un posto ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] I Sistemi e la Democrazia, in Scritti editi e inediti di Giuseppe Mazzini, VII, Milano 1864, pp. 326-327. Nella lettera a Francesco Bertioli del l’impero ancora del Cattolicesimo, non possiamo saltar d’un balzo al di là del Cristianesimo, e predicare ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] Francesca.
Nell'analitico bilancio di M. Marcazzan l'intento di storicizzare il cammino della critica e di salvare in una nuova sintesi i suggerimenti del passato e del Giorn. d. " III (1895) 444-455; C. DelBalzo, F. da R. nell'arte e nella storia, ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] tra Pietro e Paolo e la croce. FrancescodelBalzo intrattenne buoni rapporti con Urbano V (1310-1370 della croce; f. 2v: il concilio di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] i maggiori esponenti della fazione angioina, fra i quali Giacomo Caldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio DelBalzo Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza…, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1980, ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...