MINOLI, Giuseppe Ottavio
Luigi Polo Friz
– Nacque a Oleggio (Novara) il 29 dic. 1816 da Carlo Antonio e da Liberata Bronzini. Rimasto presto orfano di madre, fu allevato con eccessivo rigore dal padre, [...] del leggere e dello scrivere. Verso i sedici anni, raccolto un po’ di denaro, lasciò Novara per trasferirsi a Torino. Nel 1835 fece un primo grande balzo 1875, con la costituzione della Francesco Cirio & C. Francesco Cirio era il giardiniere della ...
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meglio (mei; me')
Lucia Onder
È il comparativo dell'avverbio ‛ bene ', e significa perciò " in modo migliore ", pur assumendo connotazioni diverse secondo il verbo a cui si unisce.
Si vedano i seguenti [...] 72; Pd XI 96 la cui [di s. Francesco] mirabil vita... / meglio in gloria del ciel si canterebbe; XIII 71 (contrapposto al suo contrario ‛ peggio '), XV 66, XVI 72, XXVI 79 e 104; Fiore LXXXVIII 12 Perch'i' la mia malizia me' ripogna; CI 8 co llor ...
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Figlio (m. 1384) del duca FrancescoI e di Margherita d'Angiò; ereditò dagli zii e dal nonno materno Filippo di Taranto, genero di Caterina di Courtenay, il titolo di principe d'Acaia, signore di Romania [...] e Albania e imperatore di Costantinopoli. Proseguì la lotta iniziata dal padre suo contro Giovanna I (1373). Dal successore Carlo III ottenne Taranto e Corfù. Lasciò i suoi beni in eredità al cugino Luigi di Taranto, duca di Calabria, adottato da ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...