Cardinale (Ferrara 1509 - Roma 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, ebbe parte importante nei rapporti tra il Papato e la Francia come rappresentante del partito francese [...] cardinale Ippolito I, dovette a FrancescoI re di Francia la sua nomina cardinalizia, avvenuta in pectore nel 1538 e proclamata da Paolo III solo nel 1539. Nel 1561-63 fu mandato in Francia come legato a latere di Pio IV presso Caterina de' Medici in ...
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Figlia (Parigi 1606 - Torino 1663) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Andata sposa il 10 febbr. 1619 al futuro duca di Savoia Vittorio Amedeo I, fu sospettata per molti anni come longa manus del Richelieu. [...] da lei e dal marito desiderata. Reggente nel 1637 per il figlio Francesco Giacinto e poi (1638) per Carlo Emanuele II, strinse un partito dei "principisti" opposto all'altro dei "madamisti"), i quali s'impossessarono di Torino (1639) e costrinsero la ...
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Figlia (Firenze 1519 - Blois 1589) di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, sposò nel 1533 il futuro Enrico II allora duca di Orléans. Dapprima eclissata dalla favorita Diana di Poitiers, alla morte del marito [...] e più ancora alla morte del figlio primogenito Francesco II (1560), divenne arbitra del regno, nel 1563 una conciliazione con i calvinisti per avvicinarsi all'Inghilterra Ma il tentativo dell'ugonotto G. de Coligny di trascinare alla guerra contro la ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] un'accurata educazione dagli umanisti spagnoli Juan de Vera e Luis Vaca e da Adriano, Pavia (24 febbr. 1525), dove lo stesso re FrancescoI fu fatto prigioniero, fu ben presto seguita da un , ove C. aveva ricondotto iMedici con la forza delle armi. ...
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Uomo politico (Châtillon-sur-Loing 1519 - Parigi 1572). Segnalatosi nel 1545 nelle operazioni contro Boulogne, fu nominato (1547) generale in capo della fanteria e ammiraglio di Francia (1552): carica, [...] di Francesco II, i quali in effetto entrò in trattative nel 1571. Nel maggio-giugno 1572 era sul punto di riuscire nell'impresa cui aveva finalmente guadagnato l'appoggio di Carlo IX, ma l'ostilità fanatica dei Guisa, e ben più di Caterina de' Medici ...
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Famiglia fiorentina, nota dalla metà del sec. 13º; alla fine dello stesso secolo, da Bonamico, più volte ambasciatore a Bonifacio VIII, si staccarono cinque rami, i quali, destreggiandosi tra le varie [...] i tentativi magnatizî. Nella lotta tra Albizzi e Ricci parteggiarono per i primi, tenendosi poi più riservati quando subentrarono iMedici di Orazio Pucci contro FrancescoI (1575). Il ceppo matrimonio, nella famiglia de Charpin-Feugerolles, ...
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Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di FrancescoI, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] , Toul, Verdun, Metz e nello stesso anno s'impegnò contro gli Spagnoli in Piemonte, aiutando poi i Senesi ribelli, finanziando Piero Strozzi e i fuoriusciti fiorentini, e attaccando la Corsica con l'aiuto turco. Ma la sconfitta di San Quintino (1557 ...
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Figlio cadetto (Mantova 1587 - ivi 1626) del duca Vincenzo I, fu avviato alla carriera ecclesiastica e nel 1607 divenne cardinale. Divenuto duca (22 dic. 1612) per la morte del fratello Francesco IV, e [...] (1616) e in seconde nozze Caterina de' Medici (1617); ma non avendo da questa avuto figli, fu tormentato dal problema dell'estinzione della dinastia e della successione nello stato, cui aspirava Carlo Emanuele I ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] conobbe un ricco e colto mercante, Francesco Gori-Gandellini, col quale strinse l' ) idealizza il tirannicida Lorenzino de' Medici. Di scarsa importanza le è la vita politico-sociale dei suoi tempi: I re, I grandi, La plebe, La sesquiplebe (cioè la ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] quale elemento dinamico. Per Piero de' Medici eseguì tre grandi quadri con le (Firenze, Museo nazionale del Bargello) e i piccoli dipinti Apollo e Dafne (Londra, ricordano progetti per un monumento equestre a Francesco Sforza, duca di Milano (non ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...