capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] i livelli (lessicale, sintattico, rimico e ritmico), fino al calco fedele di espressioni e interi versi; minore, ma ugualmente rilevante, l’incidenza di Francesco Petrarca volgare e quella di autori quattrocenteschi come Lorenzo de’ Medici, Angelo ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 1607 li dedicò al principe Francesco Gonzaga. Il 10 agosto I cinque fratelli, sonetti di Giulio Strozzi eseguiti all’Arsenale di Venezia durante un banchetto (8 maggio 1628) in onore del granduca Ferdinando II e del principe Giovanni Carlo de’ Medici ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] il Principe sia stato composto avendo in mente Giuliano de’ Medici come dedicatario ha senza dubbio orientato M. nella scelta quindi, nel cap. i del terzo libro, a chiamare in causa, attraverso i santi Francesco (→ Francesco d’Assisi) e Domenico ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov'è sostenuto "Virginis carnem, sanguinem, & de lapide in stomacho cervi reperto, Hanoviae 1662; Epistolae duae. I. De Cerebri ortu & Usu medico, II. De ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] dello studiolo del palazzo ducale di Gubbio, costruito da Francesco di Giorgio fra il 1476 e il 1480 per lo Prato. Contributo di Lorenzo de' Medici e Giuliano da Sangallo alla progettazione, Firenze 1982; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] dorato, visto da Michiel in casa di Francesco Zio e in seguito nella collezione del grande Casio de' Medici, Cronica di epitaphii di amore e virtute, Bologna 1525, p. 63r; C. Cesariano, De architectura di Vitruvio, Como 1521, p. XLVIII; I. Morelli, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] de' Medici un incontro, il cui esito poco felice risollevò in parte le speranze del Bonelli. Ma il decorso successivo dei colloqui, cui prese parte sostanziale anche il generale dei gesuiti, Francesco 480; Nunziatura di Savoia, I (1560-1573), a cura ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] del tenore Francesco Monteverdi, figlio di Claudio, durante la messa da requiem per Cosimo II de' Medici, fatta celebrare pp. 128-176; J. H. Moore, Vespers at St Mark's, I.
60. Il calo di fine secolo, mentre illustra un'effettiva riduzione dell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] muta rapidamente nel 1515 con l’ascesa al trono di FrancescoI.
Avendo ricevuto una formazione umanistica, il monarca, che in latino. Proprio nel 1533 le nozze tra Caterina de’ Medici e l’erede al trono creano un canale privilegiato di ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] improvvisa di Francesco Sforza (1466), si decise di passare subito all'azione, ma Piero de' Medici, informato e con B. fu in rapporto il giovane Boiardo, che gli dedicava i Carmina de laudibus Estensium e che lo accompagnava a Roma nel 1471). Ché se ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...