Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] Landino e pubblicata, l'anno 1481, per i tipi di Niccolò di Lorenzo della Magna in Firenze. Non solo contribuì alla preziosa prima edizione fiorentina del poema, ma per Lorenzo di Pier Francescode' Medici "dipinse e storiò un Dante in cartapecora ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] Aspri con Enrico VIII d'Inghilterra, pertinacemente ribelle alla Chiesa e alleato di Carlo V contro FrancescoI. Aspri con il duca Cosimo de' Medici a causa dell'adesione da lui data alla politica imperiale e anche per le aspirazioni contrastanti su ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] fece industriale e commerciante, associandosi alle ardite imprese di Francesco Coppola, poi conte di Sarno.
Né meno innovatore fu al suo soldo i migliori capitani d'Italia; e, avvalendosi della mediazione dell'amico Lorenzo de' Medici, alla fine del ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] Urbino e più tardi (dal 1519, cioè dalla morte del marchese Francesco Gonzaga), anche in nome dei signori di Mantova, non gl'impedì eventi poterono coronare più tardi i suoi sforzi generosi, ché dalla morte di Lorenzo de' Medici (1519) e, poscia ( ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] . Così a gara lo riverivano e lo donavano: primi, con un lungo codazzo di donatori illustri e oscuri, FrancescoI, Clemente VII, Carlo V e Cosimo de' Medici. Non solo, ma, mentre l'A. si affezionava sempre più a Venezia, la cui libertà e suggestiva ...
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VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] V. altri quadri che hanno affinità stilistiche con i suoi disegni autentici. Tra i più probabili ricordiamo una Madonna con Angioli (n di Francesca Pitti Tornabuoni, parte d'un monumento sepolcrale mai terminato, un busto in cotto di Piero de' Medici, ...
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Nacque a Firenze nel 1495. La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano e francese. Giovinetto, frequentò lo Studio fiorentino, seguendo le lezioni di Francesco Cattani, discepolo e successore [...] in Francia, ma, espulsi nuovamente iMedici da Firenze nel 1527, accorse a restante sua vita non trascorse tutta negli studi: FrancescoI ed Enrico II si valsero della sua opera , Un exilé florentin à la cour de France au XVI siècle: Luigi Alamanni ...
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Nato a Rocca d'Alviano (Umbria) nel 1455, della famiglia dei Liviani, imparentato con le altre maggiori stirpi principesche, nelle quali la professione militare era un'arte ereditaria, l'A. è uno dei maggiori [...] su Firenze per riporvi Piero de' Medici. Nel 1503 combatteva nel Napoletano al servizio del re di Spagna contro i Francesi; e fu in gl'imperiali; in ultimo, nel 1515, in soccorso di FrancescoI re di Francia, le sue schiere, spostate con fulminea ...
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GRAZZINI, Anton Francesco
Giulio Dolci
Nacque a Firenze il 22 marzo 1503. Fu dei fondatori dell'Accademia degli umidi, dove prese il nome di Lasca, e vi ebbe uffici varî anche quando essa si trasformò [...] la conoscenza di autori comici contemporanei, Ariosto, Lorenzino de' Medici, il Bibbiena, il Cecchi, vi è evidente, il giovane suo innamorato spaventa il vecchio pretendente e gli ruba anche i 300 scudi che il padre di lei pretende come dote. Nella ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] IV, irriducibile avversario della Spagna, la reggente Maria de' Medici acconsentì al matrimonio di suo figlio Luigi XIII con l Joan Lamote de Grignón, Enric Morera, Josep Barbera, Jaume Pahissa, Joan Manén i Planas, Eduard Tolrà, Francesc Pujol e ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...