FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] novembre-dicembre 1536 inviate da Roma al F. da Francesco Della Torre si accenna a opposizioni sollevate dal maestro del nel 1546, ancora i Giunta pubblicavano a Venezia l'opera medica fondamentale del F., il De contagione, contagiosismorbis et eorum ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a discussioni anche su temi scientifici e medici, si trovano anche riferimenti alla poesia Mardersteig, Aldo Manuzio e i caratteri di Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliografia e di storia in onore di Tammaro de Marinis, III, Verona 1964 ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] di Vigatto), per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per sempre nutrito massima disistima per imedici, riunì alcune satire in Aricia (Opere, VII, p. 235), o deI Tindaridi e Le Feste d'Imeneo (Parma 1760 ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] manca la sintesi».
Ma il Romanticismo, e il De Sanctis specialmente, univano a questo interesse e a della classe politica che aveva accettato iMedici, mancò di un vero e profondo momenti di poesia. Francesco Colonna nella sua Hypnerotomachia ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] i primi due anche medici. L'unica sorella, Elisabetta, si sposò a sua volta con un notaio, Niccolò delle Caselle. Morti assai presto i genitori, ai cinque fratelli fece quasi da padre, e da maestro, lo zio Francesco al Giornale de' letterati d ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Incontri, nobile volterrano, e A. Marzi Medici, cavaliere fiorentino; nel 1724 era divenuto cavaliere cerimonia d'omaggio a Francesco Stefano di Lorena in rappresentanza L'elenco va integrato con i dati offerti da F. de' Giudici nell'Elogio postumo ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] de mastro Simone medico […] passando Spirito de ser Cipriano de Gualtiere suo amatore glie bugliò un bacino pieno de merda in sul capo, de Rime di Francesco Coppetta ed altri poeti perugini, scelte con alcune note di G. Vincioli, Perugia 1720, I, pp. ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] distinguo i nomi di Pavolo, di Giacomo, di Girolamo, di Francesco, di Fulvio, e d'altri, che sono forse maligni e de monastero di Sant'Onofrio, anche perché l'aria ne è lodata dai medici; ma è salito fino a quel luogo «quasi per cominciare da questo ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] F.B. Harrach, di certificati medici in forma notarile (alcuni persino di tutti i vecchi amici (anche un altro figlio, Francesco, colonnello sett. 1777, p. 230 (necrologio della G.); G. De Castro, Milano nel Settecento, giusta la poesia, le caricature ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] il primo. I fratelli Francesco e Ludovico entrarono e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio 1572. L'avvenimento centrale della e di averla data alle stampe, "per beneficio de gl'altri" (ibid.), su concessione dello stesso ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...