La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] avrà anche conosciuto i suoi modelli francesi.
Suona alta sull'Umbria la voce di san Francesco. Tra i molti movimenti confronti qualche brano della novella De integro amico (qui alle pp. 258-9). Quando imedici dichiarano che il male dell'ospite ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] etruschi i concittadini dei Medici e dell'Alighieri, né romani ma greci i sudditi propria, dal neo-manzoniano e socialista De Amicis); se è vero che dell'uno felicemente remoto ancora il suicidio di Francesco Lomonaco nei rapidi e freschi gorghi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato FrancescoDe Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e « tanti i romanzi e le novelle fin-de-siècle che hanno per protagonista la figura del medico, allorché ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] decennio di lavoro all’ombra dei Medici, un gruppo che si sciolse i lavori di Luigi Bulferetti, i propri e di Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Giuffrè, 1958; Salvo Mastellone, Francesco ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] due vie, la definizione e la divisione (De doctrina christiana, II, 35, 53, e 37 et Richtrudam di Alcuino; come imedici sono soliti raccogliere molte erbe di 23-44.
Della Corte 1981: Della Corte, Francesco, Boezio e il principio di Archimede, in: ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] morta nel 1479), e poi un maschio, Lucio Francesco, nato il 21 marzo del 1469. Per il ufficio, giacché essi «sono imedici degli stati» (Corrispondenza, 2002 L. Monti Sabia, Napoli 1973; M. de Nichilo, I poemi astrologici di G. P.: storia del testo ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] carme in ottave La caccia de' tori (Senigallia 1810; cfr dei più illustri e onesti medici del tempo, Giacomo Tommasini ( con la moglie Francesca, un Terzo già accennata sopra); lett. a P. Zambelli in I. Della Giovanna, P. Giordani e la sua dittatura ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] -4; e il libro IV delle Historiae fiorentinae, in R.I.S.2 XIX, III, p. 77).
Ad altre lettere nel 1394, Francesco Piendibeni da Montepulciano Œuvres complètes, Paris, Bibliothèque de la Pléiade, 1965).
Non da tutti, astronomi, medici, filosofi, teologi, ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] si sa, però, se per conto di Francesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma medici di fronte alla peste e all'elencazione dei medicamenti con cui devono essere curati i bibliothèque des Visconti et des Sforza ducs de Milan au XVè siècle, Paris 1955, pp ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. amico fino", rivolto ad Adriano de' Rossi, che gli rispose - secondo i gusti e le usanze del col titolo Invettiva contro agli ignoranti medici, fu condotta su un testo ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...