Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ), benché già il precedente 17 marzo fosse prematuramente morto Giuliano de’ Medici. Con ogni probabilità parte poco dopo alla volta della Francia, accogliendo l’invito del nuovo re FrancescoI.
Viene ospitato nel castello di Cloux (oggi Clos-Lucé ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] . In tal modo, il rapporto tra i lati delle stanze più piccole e quelli Francesco Barbaro, al cardinale Bessarione e a Valla, che per primo traduce Cleonide e Euclide (1497). La Biblioteca del convento di San Marco nella Firenze di Cosimo de' Medici ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Jacopo venne poi integrato sui lati a opera degli orafi fiorentini Francesco Niccolai e Leonardo di Ser Giovanni, fra il 1361 e il Landi de Senis con i nipoti, Pelegrinus Seguini, Richardus Armandi, Angelicus Bartholomei, Petrus Medicide Caturco, ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] i bibelots antichi. L'artista, che era conservatore delle collezioni di Lorenzo de' Medici, elabora uno stile in cui i , pp. 122-128); M. Hirst, Three ceiling decorations by Francesco Salviati, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, 26, 1963, pp. 146-165 ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimo de’ Medici); l’informazione è ripresa da Vasari nella seconda edizione . E. Battisti, Piero della Francesca, I, Milano 1971, p. 320; M. Aronberg Lavin, Piero della Francesca’s “Flagellation”: the Triumph of ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] de' Medici era assurto al pontificato col nome di Clemente VII. Gli artisti più ambiziosi e innovatori, i più l'affermazione di Vasari che G. era stato raccomandato a FrancescoI proprio dall'Aretino risulta confermata da accenni nell'epistolario di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Francescoi passi sgraditi a Roma in una nuova, riveduta edizione, alla quale tuttavia non si giungerà mai. Ancora nel 1640 viene pubblicata una voluminosa difesa di 235 pagine in quarto del Constitutum Constantini dedicata a Leopoldo de’ Medici ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] in Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, che per essersi prontamente schierato con i fautori della Repubblica si guadagnò affidabile Mini si trasferì in cerca di fortuna nella Francia di FrancescoI, portando con sé la Leda che venne lì studiata da ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] l'Italia per la corte di FrancescoI, il 15 febbr. 1541 de la fede et heresia tute tonde". Si trattava presumibilmente di un calco dell'altarolo Medici, la cui "inventione" per Aurenhammer (2000, p. 148) era stata frutto della cooperazione tra i ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il padre Francesco avviò i due figli "all'arte dell'intagliare di legno, e col Francione legnaiuolo […] col quale aveva molto dimestichezza, avendo eglino insieme molte cose e d'intaglio e d'architettura operato per Lorenzo de' Medici". La formazione ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...