Umanista e uomo politico (Venezia 1390 - ivi 1454). Fu allievo, a Padova, di G. Barzizza e studiò poi a Venezia il greco con Guarino: frutto di questi ultimi studî fu la traduzione (1415) dell'Aristide [...] di Plutarco. Passato a Firenze, entrò in relazione con i maggiori rappresentanti dell'umanesimo di quella città e scrisse per le nozze di Lorenzo di Giovanni de' Medici il grazioso trattatello De re uxoria (1416). Da questo momento ebbe inizio la ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] l'anno seguente lo vediamo ospite di Francesco degli Ordelaffi, a Forlì, dove conosce , come suggerivano imedici e come molti Romania, VI (1877), p. 359 segg.; G. Paris, Le cycle de la gageure, ibid., XXXII (1903), p. 481 segg.; B. Zumbini, ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] San Pier Maggiore (San Francesco), dove i Polentani erigono la loro dei fornai, dei notai e dei medici.
Nello stesso tempo l'impero bizantino 1929.
Per la parte storica: D. Spreti, De amplitudine, eversione et restauratione urbis Ravennae, Venezia ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] 'imperatore per il futuro Carlo V, e deliberasse il ritorno dei Medici in Firenze, troppo devota alla Francia, parve a G. fatto "veder Italia in man de Italiani"; forse si sarebbe volto, ora, contro la Spagna, quando ne ruppe i disegni la morte (notte ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] Gregorio IX gli avesse detto: nec ego de cetero habeo te pro cardinale; e il Francesco dell'Anguillara, riaccese la lotta tra le due fazioni che divampò per parecchi anni, i "grande e grosso" nemico di casa Medici, a detta di un contemporaneo, fu ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] le statue di S. Ludovico (1447), S. Francesco, S. Giustina, S. Daniele, S. Antonio Medici e quindi concepito per essere veduto da tutti i Kunst, XI), Stoccarda 1907; E. Bertaux, D. (Les maîtres de l'art), Parigi 1910; M. Cruttwell, D., Londra 1911; ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] arguzia, si collocò a Firenze presso iMedici; e quivi, al contatto di d'un biografo impostore (B. De Dominici), che naturalmente piacque ai romantici zio Domenico Greco, poi del celebre Francesco Francenzano suo cognato. Molto studiò direttamente ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , già cardinale Giulio de' Medici. A lui il "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, -66. Per gli studi del B. su antiche rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi sul canzoniere ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] nel corso dei primi anni '80, stringesse, per mezzo di Francesco Bandini, che vi si trovava sino dal '76, rapporti de' Medici, compiuto dal Pico, ad Arezzo, il 10 maggio, e ne faceva la scherzosa apologia in un'epistola a Pierleone (Suppl., I ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di ind.; M. Ficino, Lettere, I, Epistolarum familiarum liber I, a cura di S. Gentile, Firenze 1990, ad ind.; L. de' Medici, Lettere (1484-1485), VIII, ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...