CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] , il C. si trovò ad affrontare da solo e in età ormai tarda la i residenti imperiali, 1691-95; 463-464, Lettere a Carlo II, principe di Carrara 52, 143-147; G. Sforza, Il principe Eugenio Francesco di Savoia conte di Soissons e il suo fidanzamento con ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] , fra il 1428 e il 1430 in nome del potente alleato Carrara, Avenza, Moneta e Massa, che fu poi costretto a restituire per luglio 1451, da cui discesero i marchesi di Castel dell'Aquila; Gabriele, fondatore della linea di Fosdinovo; Francesco, prete, ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] laurea nel 1938, in filosofia. Sposò Margherita Agnoletto, da cui ebbe i figli Donatella, Guido, Giovannino, Giuliano, Dolores, Giorgio di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come FrancescoCarrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia convivevano le ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] adozione della pianta ellittica preceduta da un breve atrio: il volume dirimere una questione tra il duca di Massa e Carrara e la Repubblica di Lucca (1723), che progetta i suoi manoscritti e disegni. Questi, ordinati dal figlio di Dionigi, Francesco ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] dall'inglese e dal tedesco, pubblicò nel 1855 a Milano i due voll. dell'Indice analitico delle leggi di diritto e presieduta dal Pisanelli, e composta, tra gli altri, da giuristi insigni quali F. Carrara, R. Conforti, P. S. Mancini, E. Pessina ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] stesso ricorderà (Inaugurazione del monumento nazionale a Pellegrino Rossi, Carrara 1878, p. 68), dalla "benevolenza" del Rossi, ebbe tenuto per la prima volta da un laico, G. Marchetti, e mantenne l'incarico con i successivi ministri T. Mamiani, ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno mansioni, fu esonerato da Rodolfo II. Secondo J scultori, architetti… nativi di Carrara e di altri luoghi della Morpurgo, Gli artisti italiani in Austria, I, Roma 1937, pp. 67, 98, ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 daFrancesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] ornato da volute di nastri che si ripetono sui medaglioni con i di Savoia, in bianco di Carrara, destinato all'altare dedicato allo ., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in L'Album. Giornale letterario e di belle ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] prima dei Carrara, poi dei Visconti. Dopo la conquista di Verona, Bartolomeo un periodo di declino: attività correnti erano i commenti, in particolare di Avicenna, e Pier Francesco Vagnoli, e morì prima di poter assistere ad un altro dottorato da lui ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] dell'arciduca Francesco IV d'Este, il F. si recò a Roma per perfezionare i suoi studi così costretto ad allontanarsi definitivamente da Roma.
Soggiornò presso alcuni parenti 1845-55 circa), Veduta di Massa Carrara (1855-65 circa), Paesaggio con ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...