Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] , si scontra con il partito d’azione e con lo stesso Garibaldi rapporti con l’Austria per la separazione altro. Non stiamo qui noi a prescrivere i confini, in cui questa grande potenza umana può l’egida di Francesco Crispi, alla istituzione ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Villafranca), per i tipi della Società tipografica.
La Riforma d’Italia ha la Valtellina, ospitato da Tommaso Francesco Maria de Bassus. Nel (1768-1769), ovvero Della censura di stato nell’Austria di Maria Teresa, in Rivista storica italiana, CXVII ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] Cibrario ricevesse i documenti veneti restituiti dall'Austria-Ungheria.
ed ai dipinti di Francesco Traini, in Ann. delle Univ. toscane, I (1846), pp. una relazione inedita di F. B., in Archivi, Archivi d'Italia e Rass. Internaz. Degli Archivi, s. 2 ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] l’avvicendamento di Francesco con il figlio finanziaria dell’Austria nel a Vicenza, nella sua villa d’Arcugnano. Nel 1856 lesse all’ formazione intellettuale e politica di V. P., in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] alla vigilia della guerra fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache. Dovette I (1931), 1, pp. 9-21; Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De Franceschi ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] Francesco Pignatelli. Fallite le trattative con gli Eletti, Poerio prese contatti con i nel giugno 1801 e raggiunse i Sossisergio in Terra d’Otranto per sposare Carolina, invocò l’intervento armato dell’Austria e rinnegò il giuramento costituzionale. ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] libri di commercio di Francesco di Marco da Prato, i quali costituiscono la serie al sec. XVIII, specialmente in Austria, presso le aziende pubbliche, vennero col ministro delle Finanze. Negli Stati Uniti d'America, con la riforma del 1921, venne ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] , Austria e lettera g del d.p.r. citato. L'assetto e i compiti del nuovo s Francesco.
Le polemiche sorte attorno alle passate attività non pregiudicarono peraltro l'efficienza del SISMi, che in quegli anni sviluppò regolarmente la sua attività d ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] : allora i Cesarei e i Gallo-Ispani, ora i Francesi e gli Austro-Russi. i moderni pregiudicj del secolo [...] per poter senza periglio d'inganno camminare nel sentiero dell'eterna salute [...] (Venezia 1776) del parroco di S. Giuliano Gian Francesco ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] avanti, vive le ultime fasi del passaggio dall'Austria all'Italia non solo come la liberazione dallo straniero radicale cf. D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, pp. 195 ss.
313. Cf. Francesco Papafava, Dieci anni di vita italiana (1899-1909), I, Bari ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.