BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi FrancescoI delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] Francesco II, appena salito al trono, di stringere un'alleanza militare con i Savoia. Fallita ogni possibilità d ; Archivio Borbone,Inventario sommario, I, Roma 1961, ad Indicem; Le relazioni diplomatiche fra l'Austria e il Regno delle Due Sicilie ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] Filippo V, che la casa d'Austria intendeva rovesciare dal trono del infatti, preso contatto con il barone Francesco di Chassinet, mandato a Roma da rimasto vedovo nel 1687). Ma ben presto tutti i suoi beni passarono nelle mani del figlio Michelangelo ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] che gli Asburgo di Spagna e d'Austria non avevano mancato verso i primi duchi Farnese, giacché costoro avevano e quando partì di là non volle prendere congedo dal cardinale Francesco Barberini e vietò al suo residente di aver qualsiasi contatto coi ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] , che era figlia naturale di Francescod'Este. Ebbe per compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. Torquato Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: "Cresci qual ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] i suoi scopi di chiudere nell'Adriatico la Serenissima e d'irretime così la potenza, il B. venne inviato a Padova, presso Francesco coi figlio del duca d'Austria, accompagnò, come scorta d'onore, il sovrano attraverso i territori della Repubblica, ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] tra lo stesso da Carrara e il patriarca d'Aquileia contro il duca d'Austria) o in numerosi atti interni della sua signoria, tra i quali non è da trascurare il privilegio concesso all'arte della lana da Francesco il Vecchio da Carrara (25 ott. 1362) e ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] e minacciava la costa salernitana. Lo sbarco nemico avvenne a Vietri, ma i Francesi furono ributtati in mare, dopo tre giorni ed il C. ricevette i ringraziamenti di don Giovanni d'Austria e di Filippo IV. Subito dopo il C. si adoperò per riportare ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] d'Austria. Stipulata la pace a Torino, alla fine del 1381 fu inviato ambasciatore presso l'imperatore di Costantinopoli Giovanni V, per sistemare i V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Nuovo arch. veneto, ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] si conoscono, oltre a quelle già ricordate. 1819: Dante; Vittorio Alfieri; Antonio Scarpa, anatomico di Pavia; FrancescoI, imperatore d'Austria (argento, bronzo, piombo). 1820: Leonardo da Vinci. 1821: Adeodato Turchi; Carlo Porta. 1829: medaglia ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] alla lega promossa dalla Repubblica di Genova contro Venezia, lega alla quale avevano aderito Luigi Id'Ungheria, il patriarca d'Aquileia, il duca d'Austria e FrancescoI da Carrara, e che si misurò con la Serenissima in quella che fu detta la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.