COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] alla vigilia della guerra fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache. Dovette I (1931), 1, pp. 9-21; Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De Franceschi ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] : allora i Cesarei e i Gallo-Ispani, ora i Francesi e gli Austro-Russi. i moderni pregiudicj del secolo [...] per poter senza periglio d'inganno camminare nel sentiero dell'eterna salute [...] (Venezia 1776) del parroco di S. Giuliano Gian Francesco ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] conoscenza e simpatia per i lumi e le esperienze riformistiche delle grandi monarchie europee (Austria, Russia, Prussia) non d'Europa; sollecitato da una puntuale e aggiornata Memoria scientifica del dottor Francesco Visentini il senato avvia i ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cenni di una guerra «italiana» e rivoluzionaria alla cattolicissima Austria, Pio IX, con il proclama del 29 aprile del 1848 nuova battaglia «contro i… musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] direzione. Già all’apertura delle ostilità con l’Austria, la guerra – anche se Carlo Alberto non Giacomo Durando, Francesco Predari e, naturalmente, Cavour; cioè i direttori dei più che non è fatto una mandra d’assassini» (d’Azeglio 1921, p. 513).
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] per la condotta della guerra all’Austria, si mantenevano pur sempre di massima aderenti ai modelli d’oltralpe. Uno degli scopi che aveva fatto la Destra per i codici del 1865, anche il governo allora guidato da Francesco Crispi chiese e ottenne a ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con Francia, Svizzera e Austria-Ungheria. Tale dottrina comportava interesse di ricerca per s. Francescod'Assisi. Significativi sono inoltre il Italia, sostenne la scelta con grande impegno, condividendo i fini della "nostra guerra".
Tra la fine del ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] ebbero le riforme teresiane in Austria, ove l'amministrazione della dichiarare la nullità del procedimento medesimo.
I vizi della sentenza, d'altronde, se non sono fatti valere espressa soprattutto nell'opera di Francesco Carnelutti, ha avuto per ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] regolarmente, dalle prime classi, i corsi dell'Accademia reale di maggio 1756 fra l'Austria e la Francia, 'opera di Giovan Francesco Fara Chorographia Sardiniae . IX-XXIV. Sull'attività diplom. si veda D. Carutti, Storia della diplom. della corte di ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] (Vicentini, pp. 161 s.), nella quale il D., oberato dagli impegni, conferisce a Francesco tutti i suoi poteri di commissario apostolico nell'ambito del territorio veneto.
La lettera fu scritta dal convento francescano dell'Aracoeli di Roma dove, il 3 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.