Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ottenuto la libertà un anno dopo. O la vicenda di Francesco Querini Stampalia, già colpito da bando, indi condannato dallo stesso più grave all'espansione francese era l'imperatore d'Austria, Leopoldo I. Il rimedio che il re di Francia aveva ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di Maria Teresa, Francesco Stefano di Lorena, era stato eletto imperatore con il nome di FrancescoI, un titolo circa il Patriarcato di Aquileia, e differenze con la Casa d'Austria, I-VII: III, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ungherese, canone fondamentale della diplomazia veneziana resterà quello di tener divisi i duchi d'Austria dai re di Ungheria" (216).
Le ambizioni della signoria carrarese
Francesco il Vecchio abbandonò all'inizio del suo reggimento (1355) la ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] riportassero nel loro proemio la formula di giuramento ai duchi d'Austria, sotto il cui governo erano stati redatti, e che 1461, un "livellario" del nobile vicentino Francesco Loschi riusciva ad ottenere ascolto presso i sindaci e a far sì che una ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] 1516 tra la Santa Sede e FrancescoI, che lasciava al re di Francia Francia, Spagna, Portogallo e soprattutto Austria (il Rosmini era suddito dell’ usufruisce del libero esercizio dei suoi diritti, si è d’accordo; ma se nel senso che la Chiesa si ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] l'altro figlio Francesco, P. stesso avviò le trattative per il suo matrimonio con Giovanna d'Austria (1566). dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad indicem.
Per il periodo precedente il papato, oltre al ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Ludovico il Bavaro, incoronato ad Aquisgrana, e Federico d'Austria, consacrato a Bonn. Il papa ne approfittò per Anche Francescod'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa i due prescelti si contendevano il trono imperiale: Ludovico, duca di Baviera, incoronato ad Aquisgrana nel 1314, e Federico duca d'Austria ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] abbondano i trattati sulla tortura, come l'anonimo (forse bolognese) De tormentis e il De indiciis et tortura di Francesco Dal aprile 1776 una consulta negativa a Maria Teresa d'Austria, che era tra i regnanti favorevoli all'abolizione. Il primo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Settecento con il tentativo di unificare i vari diritti regionali, i Landrechte, dell’impero d’Austria.
Come la legge 30 ventoso XII ai già più volte richiamati Pisanelli e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), Enrico Ferri, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.