DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] dimostrano i vari membri della famiglia designati dagli Asburgo, per patriarchi d'Aquileia e di Venezia, Francesco Barbaro e Francesco Vendramin: pompa e con quattordici servitori, passando per la Lorena, Lucerna e Milano; una settimana dopo fece una ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] asburgico, a "continue e replicate conferenze" dedicate alle "emergenze della guerra, tanto nell'imperio che nel regno d'Ungheria", donde scaturisce la decisione di formare due eserciti, uno affidato al comando del duca di LorenaFrancesco , I viaggi ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] marchese di Borgomanero e, soprattutto, dall'imperatore d'Austria Leopoldo I.
Tuttavia, nonostante i molteplici encomi per la condotta militare, il G. otteneva dagli Asburgo, come ricompensa dei servigi prestati, la reintegrazione nella magistratura ...
Leggi Tutto
MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] di casa d'Este; Eleonora di Francesco e Caterina di Ferdinando I ai Gonzaga, Asburgo, nel quale già Cosimo II si era cercato la sposa, mentre Maria di Francesco don Carlo di Borbone prima, per Francesco di Lorena poi. Giangastone si spense (9 luglio ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche i più anziani, entrati in carriera durante la Restaurazione, come Edoardo De Launay a Berlino, il marchese Vittorio Emanuele Taparelli d’Azeglio a Londra, il marchese Francesco e della Lorena, significavano ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] con l'Opticks e i Principia). Tuttavia un Muratori, IV, Carteggio con Francesco Arisi, a cura di M Asburgo, G.L. von Lattermann, e a Saccheri per Pavia, che poi rinunciò, anche E. Manfredi, D. Corradi, G. Ceva e D dei Lorena, a cura di D. Barsanti ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] XIV secolo, l'imperatore era eletto non da tutti i nobili dell'Impero, ma da un collegio di sette a un membro della casa degli Asburgo. Questi elementi costituivano già di per quello di Francesco Stefano di Lorena, marito di Maria Teresa d'Austria e ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] all’egemonia continentale degli Asburgo era finita e dall’unità d’Italia partiva la nuova Giacomo Durando, Francesco Predari e, naturalmente, Cavour; cioè i direttori dei più dopo la cacciata dei Lorena e restaurarla avrebbe significato suscitare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] principe illuminista rimasto «asburgo sino alle midolla» i tratti disegnati dal Code d , Il diritto penale toscano dai Lorena ai Borbone (1786-1807). Dalla , Politica e giurisdizione nel pensiero di Francesco Mario Pagano, con una scelta dei suoi ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] tra gli Stati tedeschi e gli Asburgod'Austria e di Spagna. Questa il nunzio straordinario di Francia, Francesco Nerli, esortandolo a intervenire sulla I, il quale lamentava che il B. avesse avversato l'elezione al trono polacco del duca di Lorena ...
Leggi Tutto