Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] si vedano, tra i molti, i casi di azzurro, hindī nāyak (Cardona 1971-1973: 196); raia/ragiù «re» < hindī rājā (Soravia 1989: 378, Filippo De Marini, Francesco Algarotti, Alberto -storico-civile del Regno delleDueSicilie); shibboleth < ebr ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] a stabilire stretti rapporti tra la famiglia granducale toscana e le monarchie dei due Stati italiani presto coinvolti nei primi movimenti insurrezionali: il Regno delleDueSicilie ed il Regno di Sardegna.
Come si è detto F. aveva sposato la ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] duramente la politica di Francesco V, allontanò i gesuiti dal territorio degli antichi era stato quello d'aver trattenuto troppo il re a Napoli, il che sminuiva la sua A. Saladino, L'estrema difesa del Regno delleDueSicilie, , Napoli 1960, p. 99; R ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] regolare i bilanci dei Comuni (1808, in Arch. di Stato di Teramo); un Parere intorno alla tassa sul porto d'armi (1810, ibid.); un Progetto di decreto per l'imposta diretta del 1812 (1811, ibid.).
All'istituzione dell'Ordine delleDueSicilie (1808 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] re, una pensione annua di 3000 franchi e, il 13 aprile 1811, l’investitura dell’Ordine reale delleDueSicilie. Dietro il conflitto tra i Scala il 6 gennaio 1816 alla presenza di FrancescoI e dell’imperatrice Maria Lodovica, l’inno drammatico Invito ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 1817) e con il Regno delleDueSicilie (16 febbr. 1818): con il primo i seminari diocesani ricevevano una cospicua dotazione in beni fondi inalienabili, ma gli ecclesiastici erano obbligati a giurare al re fedeltà e rivelazione di trame sovversive ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] governo di Francesco Crispi, la Direzione di statistica divenne piuttosto un interlocutore privilegiato dell’esecutivo, alle 1871, e in seguito, i nomi delle antiche province del Regno delleDueSicilie (Ferrantini 1965).
La popolazione residente ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il re di Napoli. Dopo un avventuroso viaggio, il D. entrò il 23 febbraio come capitano nel 12° di linea napoletano; prima della caduta del Murat si segnalò, ottenendo il 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delleDueSicilie. Si ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ora specialmente nel Regno delleDueSicilie. Il D. stesso re sul diritto dell'Italia a Roma capitale (V. P. Gastaldi, I democratici, 1976, p. 336). Fu promotore della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dalla legge mosaica e poi dalla legge evangelica" (Descrizione delledueSicilie, I, Napoli 1786, p. 305). Il C. combatte dunque le idee dell'arminiano basandosi sul principio della netta separazione del potere temporale e spirituale; principio che ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...