STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] figlia primogenita Clarice. La promessa di matrimonio, resa pubblica, fu contrastata dal governo di Pier Soderini. Secondo FrancescoGuicciardini (1998), Strozzi «non si curava del giudizio de’ foggiettini», cioè del popolo minuto (p. 479). Rientrato ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] ciò nel 1516 si ritirò nell’Alessandrino e da lì, nel luglio, a Modena, dove era governatore pontificio FrancescoGuicciardini e dove si trattenne fino all’agosto 1518, quando raggiunse Trento; lì si aggregò ai fuoriusciti milanesi nel seguito ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] dell’Accademia degli Uniti di Venezia, insieme a Francesco Argentino e Sebastiano Bravi, professore di legge a Padova ; V. Luciani, S.'s Concetti politici and their debt to Guicciardini, in Publication of Modern Language Association, LXV (1950), pp. ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] . 724-726). Gli sforzi diplomatici del legato furono tesi a fare pressione sugli imperiali perché rilasciassero Clemente VII. FrancescoGuicciardini nella Storia d’Italia (XVIII, 12) lo criticò per non essersi messo subito alla mercé dell’imperatore ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] , in AA.VV., I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea, Udine 1984 p. 311 (pp. 311-337).
9. FrancescoGuicciardini, Dialogo del reggimento di Firenze, in Id., Opere, a cura di Emanuella Lugnani Scarano, I, Torino 1970, p. 406 (pp. 297 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] F. Iacopo Filippo da Bergamo (1575), e da Tommaso Porcacchi (1530-1585), autore del Giuditio […] sopra l’historia di M. FrancescoGuicciardini gentil’ huomo fiorentino, nel quale di discoprono tutte le bellezze di questa Historia (1574): il modello ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] ., 1984 (tr. it.: Le democrazie contemporanee, Bologna 1988).
Manin, B., La democrazia dei moderni. Con due discorsi di FrancescoGuicciardini sull'elezione e l'estrazione a sorte dei governanti, Milano 1992.
Mannino, A., Poteri del Presidente della ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] che fanno in India. E però si riempie facilmente el mondo di opinione erronee e vane (Ricordi, C, 141, in Opere di FrancescoGuicciardini, a cura di E. Lugnani Scarano, 1° vol., 1970, p. 768).
A ridosso del Sacco di Roma (1527) e all’inizio della ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] divenuto un argomento «da pancaccie», ossia ragionamenti da perdigiorno, come proprio M. scriverà in una lettera a FrancescoGuicciardini del maggio 1521. Ragionevolmente dunque Giorgio Inglese, stando alla data segnata sul Rediano (Inglese 1992, pp ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] M. «istorico, comico e tragico» (M. a FrancescoGuicciardini, post 21 ott. 1525, Lettere, p. 411) che, nella lettera a Francesco Vettori del 31 gennaio 1515, rivendicava la diversità dei propri interessi, dei propri scritti, «perché noi imitiamo la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...