Architetto (n. Oppido Lucano 1545 - m. 1630 circa), padre teatino. Dopo un periodo a Roma dove probabilmente collaborò al progetto di S. Andrea della Valle, fu attivo quasi sempre a Napoli. Fin dalla prima opera, la chiesa di S. Paolo Maggiore (1603), il G. si rivelò come personalità notevole che apre una nuova fase nell'architettura napoletana: infatti nella chiesa di S. Paolo ci sono elementi che ...
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Fisico (Bologna 1618 - ivi 1663), gesuita, prof. di matematica nel collegio di Bologna. Si occupò di astronomia nella lunga collaborazione con il gesuita G. B. Riccioli, nelle opere del quale, in partic. [...] nell'Almagestum novum (1651) e nell'Astronomia reformata (1665), figurano numerosi contributi di Grimaldi. Descrisse le particolarità del suolo della Luna, misurandone l'altezza dei monti. Contribuì alla sistemazione della nomenclatura lunare ancora ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1655 risale l'esecuzione di un dipinto (datato) con S. Francesco in meditazione, eseguito per la chiesa di S. Maria in CXV (1973), pp. 156-159; P. Bellini, G.F. Grimaldi. Catalogo completo delle incisioni, in Quaderni del conoscitore di stampe, 1974 ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] : 125.000 scudi all'anno - annotava Ferrante Gonzaga - assai più di quanto sarebbe occorso per costruire la fortezza. FrancescoGrimaldi e Adamo Centurione con due successive missioni per conto del principe presso Carlo V erano riusciti a stornare la ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] e delle prime quattro cappelle: nella fase, cioè, guidata dal cardinal Alfonso Gesualdo, che approvò i piani del teatino FrancescoGrimaldi, rivisti dal Della Porta (Hibbard, 1971). Partecipa così a una delle opere più corali e tipiche, in tal senso ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] questi ultimi due pittori: v. oltre) e varie figlie tra cui Elena, "avventurosa consorte" del pittore e incisore Giovanni FrancescoGrimaldi.
Morì a Roma nel 1638.
Giuseppe Carlo visse a Roma. Ammaestrato dal padre, "attese alla pittura, disegnò così ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] de' Medici, Ciro di Pers in prima linea, ma anche il cardinal Bernardino Spada, il dotto di origine siciliana FrancescoGrimaldi, ecc.) fu migliorata e portata a maturazione, nonché rappresentata dagli stessi amici del D. in veste di attori.
Della ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] preferì fuggire per cercare rifugio dentro la città. Nei mesi successivi con altri tre nobili (Felice Balbi, FrancescoGrimaldi, Nicolò Giovio) fu nominato dalla Giunta di guerra alla deputazione incaricata di visitare le fortezze della Repubblica e ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] C. Baker, F. L.'s "Rape of Europa", in Apollo, CXLIX (1999), 448, pp. 19-24; R. Ariuli - A.M. Matteucci, Giovanni FrancescoGrimaldi, Bologna 2002, pp. 85, 135, 166; E. Ricci, in Il Museo di Roma racconta la città (catal.), a cura di R. Leone et al ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] di architetti (Blunt, 1975, p. 39). La sua attività ricalca, con pochi elementi autonomi la teniatica architettonica di FrancescoGrimaldi, che aveva lavorato a Roma a S. Andrea della Valle e che, insieme con Giuseppe Valeriano, architetto del Gesù ...
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