GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] d'Elsa e Poggibonsi (cap. 14).
I cronisti francescani Bartolomeo da Pisa, Mariano da Firenze, Pietro Ridolfi e FrancescoGonzaga lo ricordano celebre predicatore. Ebbe forse l'incarico di direttore spirituale e confessore nel monastero delle clarisse ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] ancora il miraggio costante del C.: sperò per qualche tempo di poter avere nuovamente, a fianco del cardinale Gian FrancescoGonzaga di Guastalla, il ruolo che aveva esercitato con lo zio Ercole, ma la morte precoce del giovane prelato impedì ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di lui da don Giulio d’Este, nella quale credeva che Alberto avesse avuto un ruolo. Proprio nel 1506, su incarico di FrancescoGonzaga, Alberto si recò presso il re di Francia Luigi XII: fu a Tours e a Milano. Da allora in poi si dedicò intensamente ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] miglior mezzo per mandare in rovina la Chiesa - Pio IV fu distolto dalle pressioni di Carlo Borromeo, assecondato da FrancescoGonzaga, nipote del cardinale Ercole.
Il 17 ag. 1563 il C. fu nominato membro della commissione incaricata di controllare ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] con il giurista attivo a Milano dal 1348.
Fin dal 1388 il C. era impiegato nella cancelleria di FrancescoGonzaga signore di Mantova. Di quel periodo è conservata una sua lettera autografa indirizzata il 28 apr. 1389 da Mantova a Galeazzo Buzzoni ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , S. 79 sup.). A Parigi, per la congregazione dell’Ordine, si contese la carica di ministro generale con FrancescoGonzaga, ma vinse quest’ultimo e Panigarola fu definitore generale; inoltre predicò e stilò alcune Conclusiones teologiche (perdute) e ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] soggette, sospeso solo più tardi (al tempo del successore del F., Buzio Palmuli), grazie alla mediazione del cardinale FrancescoGonzaga, cognato del nobile friulano.
Ma le principali preoccupazioni del F. furono, sin dall'inizio del suo mandato, la ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] immaginario religioso. Conclude il libro il discorso settimo che contiene un'apologia dei purgatorio. La dedicatoria a FrancescoGonzaga, al di là della scontata proliferazione dei luoghi comuni che caratterizzano la struttura del "dedicare" (topoi ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] a mettersi in mostra e ad avere accesso agli ambienti più importanti della città. Nel 1467 era vicino al cardinale FrancescoGonzaga, nel cui seguito strinse un'amicizia, destinata a rivelarsi decisiva, con Bartolomeo Platina. Fu appunto il Platina a ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] in qualità di testimone all'atto con cui il re dei Romani Sigismondo creò il marchesato di Mantova in favore di Giovanni FrancescoGonzaga. L'11 luglio 1432 e il 21 agosto successivo il d'Esquay presentò il suo ricorso, sostenendo che la risoluzione ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...