GRIOLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] ) e la sentenza che il 4 sett. 1855 gli comminava la pena di morte per alto tradimento, poi commutata dall'imperatore FrancescoGiuseppe in 18 anni di carcere duro. Fu quindi trasferito a Padova e liberato con sovrana risoluzione del 2 dic. 1856 in ...
Leggi Tutto
CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] Santo dei Napoletani e dell'Istituto di S. Pietro Claver per le missioni d'Africa.
Insignito, fra l'altro, degli ordini di FrancescoGiuseppe e del S. Sepolcro, il C. morì a Roma il 6 febbr. 1902.
Fonti e Bibl.: D. A. Perini, Studio bio-bibliografico ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] fu quello di garantire la tenuta e la compattezza delle classi alte, messe un po' in forse dal viaggio di FrancescoGiuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca Massimiliano, che sembrarono schiudere nuovi spiragli d'intesa con l'Austria ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] l'insegnamento. Nel maggio del 1852 era a Vienna, per consegnare un ritratto, oggi non rintracciabile, all'imperatore FrancescoGiuseppe, dal quale veniva insignito dell'Ordine della Croce di ferro. Nel 1860 riceveva la nomina a professore onorario ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di giurato e di redigere con Cesare Mariani una relazione sulla pittura italiana, ottenendo la commenda dell’I.R. Ordine di FrancescoGiuseppe d’Austria e Ungheria. In Austria, in particolare a Innsbruck e a Vienna e in Germania, a Monaco, era già ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] con il Trionfo della Giustizia per la facciata del Tribunale nazionale. Collaborò inoltre alla facciata del Museo dell'industria di FrancescoGiuseppe (1899-1904).
Fuori Leopoli, a Brze¶any, realizzò il Monumento al re Giovanni III Sobieski (1883) e ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] marmoreo settecentesco dell'altare maggiore. Il pannello centrale, con la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Francesco, Giuseppe, Giovanni Battista e Antonio, è molto ridipinto e fortemente alterato soprattutto nel gruppo mariano. Nel pannello a ...
Leggi Tutto
GRANDI, GiuseppeFrancesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da FrancescoGiuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] per interventi monumentali; in particolar modo inviò suoi bozzetti, non accettati, al concorso per un monumento da erigersi in onore di Giuseppe Garibaldi in Milano, nel 1885, e a quello per il monumento a Dante per la città di Trento, nel 1891-92 ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di Messina, ora distrutti (Accascina, 1974 e 1976), sappiamo che Nicola Maria ebbe diversi figli (Giovanni Battista, Francesco, Giuseppe, Placido e Vincenzo), che seguirono tutti l'arte paterna, ed una figlia, Caterina, che nel 1648 sposò Pietro ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] opera, dopo un viaggio del G. in Galizia e Bucovina, ebbe una nuova edizione ampliata, con il titolo L'Austria di FrancescoGiuseppe (ibid. 1915). Ai problemi dell'Impero austro-ungarico è pure dedicato L'Italia d'oltre confine (ibid. 1914).
Il G. fu ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...