AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] aveva insediato i frati minori riformati nel convento di S. Spirito, ceduto dai minori osservanti, che passarono nei conventi di S. Francesco e S. Maria delle Grazie; nel 1635 assegnò ai minimi la chiesa di S. Salvatore e nel 1643 fondò la chiesa ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] tornare in patria; ma fu fermato in Toscana da un contrordine, e dovette vivere a Firenze in condizioni modestissime. Nel 1825 Francesco I, salendo al trono, tolse il divieto, e gli assegnò una pensione di 300 ducati annui. Passò gli ultimi anni tra ...
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BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] deplorata, attribuendone la responsabilità al triunviro L. Graziani. Allora, con il gen. Gerolamo Ulloa e con il col. Giuseppe Sirtori, fu designato a membro della commissione, eletta "con pieni poteri a tutto che appartenesse alle cose militari" (16 ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] i risultati sperati, nonostante la venuta in Italia del duca Francesco di Guisa, a capo di un esercito; dopo la 1572.
Aveva sposato Vittoria Castiglioni, da cui ebbe due figli, Giuseppe e Giulia, moglie di Gomez de Figueroa.
Bibl.: B. Aldimari ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] 1805 a Napoli, ebbe poi dal governo di Giuseppe Bonaparte l'incarico di compiere uno studio per la i disagi provocati dalla prigionia lo portarono alla morte nel carcere di S. Francesco.
Bibl.: R. De Cesare, Silvio Spaventa e i suoi tempi ,Roma 1893 ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Ultimo dei numerosi figli di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 7 giugno 1586. Quando il padre morì, [...] a passargli le consegne: doveva prima risolvere una questione personale, che si concluse con l'omicidio di tale Francesco Martini, comandante di un reparto di schiavoni al soldo della Repubblica.
Ne seguì la contumacia dalla politica per qualche ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] l'antiquariato in genere. In collaborazione con Francesco Riccardi e Ferdinando della Rena raccolse un . Tacchi-Venturi, Lettere inedite di Paolo Segneri, Cosimo III, Giuseppe Agnelli intorno alla condanna dell'opera segneriana "La concordia", in Arch ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] la guerra franco-spagnola per il possesso di Casale Monferrato, che ebbe inizio nello stesso anno.
Alla morte del fratello Giuseppe, nel 1665, il C., che dieci anni prima aveva sposato Laura Capece Minutolo, dalla quale ebbe parecchi figli, fra cui ...
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BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] giovinetto il fratello Giuseppe ambasciatore a Parigi (ma la missione diplomatica di Giuseppe terminò nel 1808), spedizione toscano, dove era anche come volontario il figlio Francesco, combattendo valorosamente a S. Silvestro e nella battaglia di ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] et animadversiones dilucidatae, in nove volumi.
Il B. aveva sposato Cecilia Ottolina (morta nel 1723), da cui ebbe un figlio Francesco, che entrò anch'egli in giovane età nella carriera amministrativa e fu pretore a Como, ove morì nel 1717.
Il B ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...