FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] sinipatie che era riuscito a conquistarsi in un ambiente allora piuttosto ostile alla penetrazione italiana. Fece liberare Giuseppe Candeo ed Enrico Baudi di Vesme, prigionieri di Makonnen, recuperando anche tutto il materiale scientifico che era ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] di Lucca, poi a Pisa e infine a Padova, ove, al termine di un precoce apprendistato retorico, cominciò a comporre versi e orazioni in latino. Forte di questo patrimonio culturale, si trasferì nei primi ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] il F. ambiva realizzare una nuova impresa aviatoria, almeno pari a quella che nel 1925 aveva visto protagonista Francesco De Pinedo. Le sue aspirazioni trovavano ora piena rispondenza nel regime fascista e nello stesso Mussolini, interessati all ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] Emanuele Filiberto e colonnello di Carlo V, al nipote Francesco Maria, colonnello di Carlo Emanuele I morto nell'assedio all'altissima mortalità infantile. Secondo i dati forniti da Giuseppe Maria Incisa Beccaria, arcivescovo di Cagliari (1800-1810, ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] Padova 1858). Si precisavano pure i suoi interessi per la storia del '500, civile e religiosa, sulle guerra tra Carlo V e Francesco I, il sacco di Roma del 1527, le trattative tra Carlo V e Clemente VII per la convocazione d'un concilio ecumenico. Ha ...
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COMPAGNA, FrancescoFrancesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] alla rivista Cronache meridionali, diretta da Giorgio Amendola, Francesco De Martino e Mario Alicata. Se Nord e Sud Pasquale Saraceno, Nello Ajello, Rosellina Balbi, Girolamo Cotroneo, Giuseppe Ciranna, Augusto Graziani, Giovanni Ferrara. Nord e Sud ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] potendo ormai contare su circa un migliaio di uomini organizzati in bande armate nell'ex feudo Torrebianca sotto il comando di Giuseppe Agosta, il C. spinse il popolo trapanese alla rivolta e partecipò, con l'aiuto anche di alcuni suoi fratelli, all ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] ambienti mondani e diplomatici, conobbe, in casa di Giuseppe Bonaparte, la sorella di questo, Paolina, da 10 apr. 1832, lasciando erede del titolo e delle sostanze il fratello Francesco.
Bibl.: P. L. Courier, Lettres écrites de France et d'Italie ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] A Molinella il F. fu discepolo e collaboratore di Giuseppe Massarenti e si segnalò come uno dei più capaci maneggiato la vanga" (Rosselli, Scritti politici, p. 41). E Francesco Fausto Nitti ha così ricordato Fabbri: "Era un carattere adamantino, ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] ; la madre era la nipote del conte Giuseppe Tornielli Brusati di Vergano, ambasciatore ed esponente della morte di F. P. d. C. Orazione detta dal prof. Francesco Emiliani nella sede dell’associazione fra emiliani e romagnoli residenti in Roma il 3 ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...