ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] dal 1602 a Parma, dove insegnava l'illustre matematico Giuseppe Biancani e donde scrisse, il 16 maggio 1603, al . fu inviato a Lisbona e di lì nel 1609, insieme con Francesco Sambiasi, cosentino, e Pietro van Spiere, fiammingo, proseguì per la Cina ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] e del clero napoletano presso l’amico Spaventa e il ministro Giuseppe Pisanelli. Con l’occasione operò per favorire il ritorno a esponenti del governo italiano (nel 1865 incontrò Saverio Francesco Vegezzi e Giovanni Lanza). Ritenendo che la Chiesa ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] . Benedetto XIV ne ordinò la sepoltura nella cappella di S. Francesco di quello stesso convento.
Pio VI beatificò L. il 19 Raffaele da Roma, Vita del servo di Dio padre L., Roma 1754; Giuseppe M. da Masserano, Gesta, virtù e doni del beato L., Roma ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] s. Antonio ad Assisi ed assisteva alla traslazione del corpo di s. Francesco dalla chiesa di S. Giorgio alla basilica di frate Elia.
Con la il padre guardiano del convento del Santo, fra' Giuseppe Trento, pregò il vescovo di Padova, Niccolò Antonio ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] 1754 dimorò a Napoli nella comunità guidata da padre Francesco Margotta. Trascorse l'inverno successivo a Caposele, presso operai; quindi, munito di lettera del vescovo di Conza, Giuseppe Nicolai, che lo raccomandava alla benevolenza dei parroci, si ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] , p. 567; 1962, XIV, II, p. 4; A. Negro, Nuovi documenti per Giuseppe Mazzuoli e bottega nella cappella Pallavicini Rospigliosi a S. Francesco a Ripa (con una nota per Giuseppe Chiari e un dipinto inedito), in Bollettino d’arte, 44-45 (luglio-ottobre ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] vescovo di Bergamo (1916). Il processo di beatificazione, annunciato da Paolo VI il 18 nov. 1965, si è concluso il 3 sett. 2000, sotto il pontificato di Giovanni Paolo II. È stato proclamato santo da papa Francesco il 27 aprile 2014. Festa, 3 giugno. ...
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Famiglia di Piacenza di cui fecero parte cinque fratelli gesuiti (Alessandro, Giuseppe, Gaetano, Francesco e Luigi) che nel 1783 si recarono in Russia per poter rientrare nella Compagnia ivi ancora esistente. [...] lo misero in grave contrasto col generale della Compagnia. Francesco (Piacenza 1750 - Polock 1788), già molto noto, prima sua partenza per la Russia, per le sue traduzioni di Flavio Giuseppe (1779-80) e di Sofocle, insegnò letterature e lingue nei ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] i loro gruppi alla rivolta. Furono i casi analoghi di Capo Giuseppe e dei seguaci del profeta Smohalla, di Tecumseh che si mosse cure carismatiche che il sedicente terapeuta ispirato da s. Francesco e da padre Cicero prestava ai bisognosi. Il nuovo ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] M. Lutero e F. de Vitoria e dall'altra i consiglieri che hanno ispirato quel documento che è l'Epistola apologetica di Francesco i di Francia a Paolo iii nel 1543, dove invece si spiega perché i turchi non sono da combattere.
Sostanzialmente dopo la ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...