BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] scolastici.
Tra la fine del 1850 e l'inizio del 1851, fu nominato insegnante di italiano dell'imperatore FrancescoGiuseppe, dei suoi fratelli e più tardi dell'imperatrice e strinse così amichevoli e duraturi rapporti con la famiglia imperiale ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] corredato di varie piacevoli ed utili notizie (ibid. 1846-1850). Per tali attività nel 1846 fu premiato dall'imperatore FrancescoGiuseppe con la medaglia d'oro al merito.
Nel febbraio del 1856 indirizzava al conte G. Dandolo un'accorata lettera in ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] , Romae 1750, che contiene una nuova tragedia, l'Esther, e un discorso del custode generale dell'Arcadia, Michele Giuseppe Morei, in difesa del Carpani).
Le tragedie del C. s'inquadrano nel teatro gesuitico più tradizionale, sottraendosi in gran ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] con i più noti letterati del tempo, quali Claudio Tolomei, Luca Contile, Lodovico Lucena detto il Longhena, Marco Antonio Flaminio, Giuseppe Cincio, Francesco Maria Molza, Dionigi Atanagi.
Da una lettera di Caro al L. del 10 apr. 1538 (I, pp. 81-83 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Alcyone e di Elettra; nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 1902 partorì altre liriche più celebrate quelle de Il Notturno, che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] genere le orazioni del C. (di cui le più famose sono: Presso la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; Per l'inaugurazione di un monumento a Virgilio in Pietole, 1884; Lo ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più intransigente purismo, sino a collaborare, con Gaetano Daita e Francesco Paolo Perez, alla ristampa di un Elenco di alcune parole replicare alla tesi, sostenuta qualche anno prima (1830) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sempre più dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la si rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] tempo il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs e con denari. Ricorse allora al conte Giuseppe Carlo di Waldstein, maestro di camera di Giuseppe II, che aveva conosciuto in casa ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e 18 ag. 1532) con l'Aretino - in cerca di favori presso Francesco I - e a lui rivela d'essere "al presente" in Italia " ne sapeva di chi fidarsi ("haveva seco il genero" cioè Giuseppe Maetano "che gli haveva rubate molte cose, et perciò di lui ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...