DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] cui i due furono sottoposti assieme a molti altri patrioti, Francesco venne prosciolto e il D. invece condannato a 19 anni ; quando però ebbe luogo, il D. rimase a Genova. Giunta la notizia dell'amnistia, si affrettò a partire invece per Napoli ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] , 1948, p. 195, dove però si menziona il nome di Francesco, e non di Camillo).
Morì durante una sortita verso Mesagne il Collenuccio da Pesaro e di Mambrino Roseo da Fabriano, con la giunta per tutto l’anno 1586 di Tommaso Costo, Venetia, appresso ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] i banchi del settore riservato al gruppetto di contestatori radicaleggianti di ispirazione liberaldemocratica di tendenza antigiolittiana. Entrato nella giunta presieduta da Andrea De Leo il 15 sett. 1902, il C. assunse pochi giorni dopo, il 18 ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] lo stesso Pesce, Dante Di Nanni, Giuseppe Bravin e Francesco Valentino.
L’obiettivo era difficile perché la stazione sorgeva in uno spazio aperto, dal quale era difficile fuggire; per giunta venne dato l’allarme e i gappisti si trovarono sotto un ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] Regno di Cipro, ma già l'anno dopo egli risultò eletto nella giunta di Pregadi proprio nei giorni in cui il Senato era divenuto teatro lui le sorti della città quali podestà Francesco Venier prima e Francesco Morosini poi), temendo il verificarsi d' ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] al di là della sua città soprattutto dopo l'elezione a consigliere municipale (25 apr. 1849) e l'ingresso in una giunta in cui affianca come terzo conservatore il senatore F. Sturbinetti che con lui e con gli altri consiglieri svolgerà un'opera di ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] al pagamento di una somma a titolo di risarcimento. Giunta anche a Genova la notizia della grande scoperta compiuta da come risulta nella memoria che stese, in luogo di testamento, Francesco Gorricio (Siviglia, 20febbr. 1515). Il C. fu conosciuto e ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] Repubblica, la folla assalì nuovamente la sua villa ai Pirozzoli e la giunta di Stato lo condannò a morte il 26 agosto.
Fu impiccato, , nata a Napoli il 10 ottobre 1758, nel 1799 Francesco Ciaia affidò le sue poesie e "nella minaccia del saccheggio ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] 1676, però entrava a far parte della Giunta degli inconfidenti, creata per fronteggiare la difficile . 78, 147; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Francesco D'Andrea, Napoli 1923, pp. 138-140, 242 e passim;D. Confuorto, ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] sarebbero proseguiti a Worms, in qualità di consulente dell'ambasciatore Francesco Corner.
Il F. giunse a Worms alla metà di febbraio dello statuto civico nel 1527 e fra i tre membri della giunta cittadina nel 1528 e nel 1530.
Con l'aprirsi degli ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...