GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] , cosa che impediva movimenti tempestivi ed efficaci.
Intanto a Firenze era giunta notizia del trattato di Cambrai (5 ag. 1529), con cui il re di Francia Francesco I abbandonava gli alleati della Lega di Cognac. Il governo fiorentino autorizzò ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] strinse amicizia con due futuri apostoli del giansenismo italiano, Pietro Francesco Foggini e Scipione de' Ricci. A quest'ultimo resterà di Gesù, il D. entrò a far parte di una "giunta dell'asse ex-gesuitico", incaricata di amministrare e liquidare i ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] , che schiudeva enormi opportunità, interpretate dalla giunta di Luigi Guglielmo Cambray Digny, sindaco dal su sollecitazione della moglie e degli amici, a premere su Francesco Crispi per una nomina a senatore prontamente ottenuta nel dicembre 1890 ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] da Roma il 19 agosto Fulvio Testi, al quale già il 21 giugno era giunta notizia d'un duro colpo inflitto dal C. ad Arnim - che il " si raccomanda, il 22 dic. 1644, il duca Francesco d'Este perché protegga il domenicano Spirito da Rivalta allora a ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] persona" (Cecconi, p. 47), con il compito precipuo, insieme con Francesco da Jesi, di "mettere in libertà le terre di Osmo et de occuparla con scarso numero di armati; tale confidenza sarebbe giunta poi all'orecchio di Ludovico, che avrebbe senz' ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] U 19 maggio, entrò nel Consiglio del viceré; poi, giunta la flotta spagnola, fu impiegato nelle operazioni marittime contro il galee), Tomaso, Giovan Andrea, Nicolò, Domenico, Filippo, Francesco e Giovanna, poi sposa al duca di Almendroller. Giovan ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dalla reggente Luisa Maria di Borbone, e di una Giunta provvisoria nominata dal Comitato nazionale cittadino, si chiarì con - quando vi fu inviato come reggente il consigliere delegato Francesco Constantin de Magny (soltanto il 13 febbr. '68 Firenze ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] . In questo ebbe il pieno appoggio del prefetto marchese di Rudinì, giunto a Napoli il 2 marzo 1868, che favorì la conclusione di un una lettera spedita il 12 agosto al C. da Francesco Bandoni, consigliere provinciale di Lucca). S'insedierà così ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] entrare nell'alleanza che già univa la Repubblica fiorentina con Francesco Sforza, l'inviato prima di arrivare alla corte del re che trovava qualche difficoltà nel condurre le trattative, essendo giunta a conoscenza del re la notizia dei patto, ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] veneziane del 1562 e del 1566 dell'opera di Francesco Sansovino, Cento novelle scelte da più nobili scrittori della . Così il 18 ag. 1568 poteva annotare come dalle isole Tortore fosse giunta "una nave d'India che portava 5 mila cantara di pevere, 3 ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...