BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] compose in un latino corretto ed elegante (di lettere ci è giunta soltanto quella indirizzata al Tranchedino) due opere di un certo respiro pur' hora in luce da Luciano Pasino, in Vinegia, appresso Francesco Ziletti, 1572, ma a c. 172v è la data 1571 ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] 1884, sulla base di un accordo fra Leone XIII e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo, al L. , fino ad arrivare alla promozione alla carriera diplomatica giunta il 30 maggio 1893, con l'affidamento dell' ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] giubileo del 1500, in cui il F. fu incaricato insieme con Francesco Borgia della solenne chiusura delle porte, su richiesta di Ercole d festeggiare ogni prossimo 5 ottobre, giorno in cui la notizia era giunta in città.
Il 9 ag. 1501 (non il 6 agosto, ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] Chiesa da parte del neoistituito tribunale della giunta di giurisdizione che avrebbe avuto il compito di 170, 229, 371, 443 s., 449, 628; G. Salvioli, La legislaz. di Francesco III duca di Modena, in Attie mem. della R. Deput. di storia patria per ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] , rinnovata anche in occasione di una nuova denunzia giunta a Roma l'anno seguente.
Anche la produzione letteraria poi a Roma, dove fu incaricato, col confratello Alessandro Franceschi, di riferire e giudicare il tenore delle prediche dei compagni ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] numero di membri entrati in quell'Ordine in ogni tempo, da un Francesco vescovo di Perugia dal 1312 al 1330, a Cesare Ludovico e dello stesso ordine e familiare del medesimo, con la giunta del Catalogo delle opere scritte dal Savonarola e una lettera ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] Tartaro, Tommaso Ammannati, Agapito Colonna e i vescovi di Asti, Francesco Morozzo, e di Nocera, Luca Gentili) fu uno dei due storie incrociate, in Mediterraneo medievale. Scritti in onore di F. Giunta, I, Soveria Mannelli 1989, p. 438; C.D. Poso, G ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] Genova il 27 maggio 1883, e due dei suoi fratelli, uno dei quali, Francesco - nato a Genova il 2 febbr. 1878, vi morì il 24 genn. pp. 46 ss.; Id., G.B. Valente segretario della giunta diocesana genovese di AC, in Dalla prima democrazia cristiana al ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] viaggiò per molte città d'Italia, insieme con Tommaso Cornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i più noti letterati del tempo, con fronte alla minaccia di scomunica da parte dell'A., la Giunta di giurisdizione ordinò il suo sfratto dal Regno e il ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] amministrare Castelleone di Lombardia, feudo dei marchese di Pescara Francesco Ferdinando d'Avalos, governatore di Milano; l'essere ordinò a B. di recarsi a Lecce, donde era giunta era Compagnia una cospicua offerta di proprietà terriera a condizione ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...