PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] richiama a modelli letterari illustri, in particolare Laurence Sterne e Francesco Berni.
Deciso a tornare in Italia, nel 1813 si epitaffio di Niccolini.
Le opere si leggono in M. Da Giunta, Antologia epigrammatica italiana, Firenze 1857, pp. 70-76; ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] segno che sarebbe stato ancora più marcato se la giunta comunale non avesse rinunciato, per ragioni economiche, all’ (1891) e il tormentato cantiere della basilica di S. Francesco (1883-94) sono altri non secondari interventi di Partini sull ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] testimonianza del Vasari, che nella "vita" di Giovan Francesco Rustici lo fa figurare tra i componenti della Compagnia risalga proprio al 1559 col prestigioso marchio editoriale dei Giunta.
La commedia Filogenia (inedita) si trova a Siena ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] in corsivo di autori greci e latini. Gli Otto di pratica di Firenze esposero a Francesco Vettori, ambasciatore fiorentino presso il papa, le lamentele dei Giunti, rivendicando addirittura a essi la creazione del corsivo minuto usato da Aldo. Il papa ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] , l'opera uscì inizialmente a puntate fra il 1864 e il 1866. Per la trattazione apertamente antiaustriaca dei fatti del '48, giunta ai fascicoli XIV e XV, venne sospesa d'autorità, mentre a carico del F. fu aperto un procedimento inquisitorio per ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] parmense Gian Giacomo Pasotti e col finanziamento del fiorentino Giacomo Giunta. Tra il 1526 e il 1527 il D. stampò di Rosi per un paio di avvisi a stampa, il cardinale Francesco di Tournon per i Varia epigrammata di Matteo Spinelli (1552), Dionigi ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] partecipò alla liberazione di Torino del 26 aprile 1945.
Giunta al termine l’esperienza partigiana, dei cui ideali Pecchioli quel periodo lavorò a stretto contatto con il ministro dell’Interno Francesco Cossiga che, non a caso, ebbe a definirlo «il ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] numero di membri entrati in quell'Ordine in ogni tempo, da un Francesco vescovo di Perugia dal 1312 al 1330, a Cesare Ludovico e dello stesso ordine e familiare del medesimo, con la giunta del Catalogo delle opere scritte dal Savonarola e una lettera ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] dall'inglese e dal tedesco per l'amministrazione camerale, la direzione generale della Pubblica Istruzione e l'I. R. Giunta del censimento del Regno lombardo-veneto. Nel 1816 fu nominato cancelliere del Censo e, come commissario distrettuale, venne ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] la nomina che riconobbe esplicitamente valida e legittima.
Appena giunto a Messina, il B. dovette sanare un grave Castro, non erano nati figli, e il titolo passò al fratello Francesco, che ne ricevette investitura l'8 luglio 1565.
FontieBibl.: Arch. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...